Travolto da un carico, Daniele muore a 29 anni

La comunità di Altavilla Vicentina è stata recentemente scossa da una tragedia che ha portato via la vita di un giovane operaio, Giuseppe Daniele Tagliapietra, di soli 29 anni. L'incidente è avvenuto sabato 12 ottobre presso la Tecnomat, una grande rivendita specializzata in prodotti per l'edilizia e il bricolage. Tagliapietra, secondo i primi riscontri, è rimasto schiacciato da un pesante carico di finestre che stava movimentando nell'area logistica esterna dell'azienda. 

Il pubblico ministero della procura di Vicenza, Cristina Carunchio, ha avviato un'indagine per chiarire le circostanze dell'incidente. L'ipotesi di reato è di omicidio colposo. Martedì 15 ottobre, il sostituto procuratore ha disposto l'autopsia sulla salma di Tagliapietra, affidando l'incarico al medico legale Dario Raniero. L'esame autoptico, iniziato giovedì 17 ottobre presso l'ospedale San Bortolo, sarà seguito anche dal medico legale El Mazloum Rafi, consulente tecnico per la parte offesa, messo a disposizione da Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata nel risarcimento danni.

La morte di Giuseppe Daniele Tagliapietra ha suscitato profondo sgomento e commozione non solo ad Altavilla Vicentina, ma in tutta la provincia. Questo incidente rappresenta l'ennesima morte bianca, avvenuta per di più alla vigilia della Giornata nazionale per le vittime del lavoro, un evento che ha portato a una forte presa di posizione da parte del mondo sindacale. La madre di Tagliapietra, che ha perso il marito alcuni anni fa, è ora in attesa del nulla osta per la sepoltura del figlio, dopo il quale potrà fissare la data dei funerali, che si preannunciano molto partecipati.