Emozioni e sfide per gli “epici”

PORTO TOLLE - E’ andata in scena oggi la seconda tappa dell’Epica dell’Acqua, una straordinaria corsa di 100 chilometri in tre tappe nel suggestivo scenario del Delta del Po Veneto, che proseguirà fino a domani, domenica, 20 ottobre.

“Questa mattina, l’acqua caduta dal cielo ci ha messi in difficoltà - ha raccontato un partecipante -, ma fa parte dell’epica dell’acqua. Probabilmente ci troveremo anche ad affrontare tratti in cui ci siamo trovati a dover superare anche l’acqua alta. ”. Tra i partecipanti di spicco la presenza della leggenda del running, Giorgio Calcaterra, che sabato sera ha ricevuto il prestigioso Premio Atleta Epico 2024 nel'Isola di Albarella.

“Il fatto che non sia competitiva rende tutto estremamente inclusivo - ha spiegato la concorrente -.C’è tanta gente accomunata dalla passione per stare insieme e mettersi alla prova. Cento chilometri possono sembrare tanti e spaventosi, ma in realtà sono alla portata di chiunque abbia determinazione e forza di volontà”.

La terza tappa di domani, domenica 20 ottobre, prevede un percorso di 33 chilometri che partirà direttamente da Albarella, attraversando la via delle Valli. I partecipanti si avventureranno tra le meraviglie naturali di Valle Segreda, Valle Pozzatini e Valle Capitania, risalendo fino all’argine dell’Adige. Il tracciato costeggia il fiume, passando per Rosolina Mare e la pineta di Rosapineta, fino a concludersi al Giardino Botanico di Porto Caleri. “Non avevo mai corso cento chilometri e non avrei mai pensato di riuscirci - ha concluso la concorrente -. L’ambiente, l’energia della natura e il silenzio interrotto solo dal suono dell’acqua e degli uccelli mi hanno dato un’energia incredibile, permettendomi di completare la distanza contro ogni previsione”.