Cerca

BADIA POLESINE

La stazione ai volontari di Badia

Gli spazi saranno assegnati alle associazioni no profit del territorio e alla Protezione civile

La stazione ai volontari di Badia

 Via libera dell’amministrazione badiese al contratto di comodato per l’utilizzo della stazione ferroviaria. Dopo un lungo iter avviato nel corso del primo mandato del sindaco Giovanni Rossi, la giunta ha approvato nei giorni scorsi il contratto tra Rfi e il Comune di Badia Polesine per l’utilizzo di immobili siti nell’ambito della stazione ferroviaria.

Come riepiloga la delibera pubblicata dagli uffici di piazza Vittorio Emanuele II, l’amministrazione aveva infatti chiesto “la concessione in comodato d’uso gratuito dei locali all’interno della stazione ferroviaria di Badia Polesine e il magazzino adiacente, per destinarli alle associazioni no profit e alla Protezione civile”.

Proseguendo quindi coi dettagli del comodato, si specifica che l’immobile dovrà essere destinato esclusivamente alla “realizzazione di un presidio e un magazzino per la custodia delle attrezzature della Protezione civile”.

Il contratto ha la durata di anni cinque decorrenti dal primo luglio scorso, e pertanto scadrà il 30 giugno 2029. Non è rinnovabile alla scadenza, “salvo che le parti non abbiano concordato il suo rinnovo per iscritto almeno tre mesi prima”.

Viene inoltre specificato che “l’immobile ed i relativi impianti devono essere condotti e tenuti con cura e diligenza del comodatario, che ne deve garantite la funzionalità ed il decoro, provvedendo a propria cura e spese all’esecuzione delle opere necessarie. Il comodatario ha l’obbligo di consentire e agevolare il passaggio e la sosta dei clienti ferroviari nelle aree aperte al pubblico”.

Al fine di una migliore conservazione dei beni concessi, il Comune dovrà poi effettuare giornalmente le pulizie dell’immobile, con assoluto divieto di eseguire le pulizie di binari e interbinari, e provvedere alla raccolta e smaltimento dei rifiuti prodotti dall’effettuazione delle pulizie e dalla manutenzione. Sono a carico del comodatario anche la manutenzione ordinaria e le riparazioni di piccola manutenzione.

L’intenzione di avere in gestione alcuni locali della stazione per concederli alla Protezione civile era stata rimarcata più volte dall’amministrazione comunale, sottolineando la volontà di condurre in porto un'operazione che consentirebbe di prevedere un utilizzo per alcuni locali attualmente in disuso. Già a partire dal 2020 sono stati intrapresi i rapporti con le Ferrovie dello Stato per avere in gestione dei fabbricati nell’area della stazione.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400