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CORBOLA

Progetti per risolvere le fragilità

L’amministrazione comunale lancia una serie di percorsi e iniziative per la comunità

Progetti per risolvere le fragilità

L'amministrazione comunale di Corbola, con il vicesindaco Sarah Crepaldi in prima linea, ha intrapreso un'importante iniziativa rivolta alla tutela e alla promozione del benessere delle persone in situazioni di fragilità personale, sociale e familiare. Due progetti innovativi, con un particolare focus su donne e adolescenti, sono stati attivati per rispondere alle crescenti necessità di sicurezza e supporto nel territorio.

L'iniziativa, che coinvolge tutta la cittadinanza di Corbola, si pone l’obiettivo di fornire strumenti pratici per contrastare comportamenti intimidatori, vessatori o violenti nei confronti delle persone vulnerabili. La volontà dell'amministrazione è chiara: creare un ambiente sicuro e accogliente per tutte le persone in difficoltà, garantendo la possibilità di trovare una via di fuga e reagire a situazioni di pericolo.

Tra i protagonisti di questa azione c’è Roberta Moretto dell'Accademia Karate Shotokan, che ha illustrato il progetto “Difesa Donna e Difesa Adolescenti”. L’idea è insegnare tecniche di autodifesa e promuovere una mentalità positiva che non vede le persone come vittime, ma come individui in grado di reagire e proteggersi.

Inoltre, Giada Beltrame, giovane manager sociale, ha presentato il progetto “Io Ci Sono”, che sfrutta il potere dei social media per fornire un supporto concreto alle persone in stato di disagio psicologico. La presenza sui social permette di creare un canale di comunicazione rapido ed efficace, capace di raggiungere chiunque abbia bisogno di aiuto, soprattutto tra i giovani.

Un'altra parte fondamentale del progetto è rappresentata dal corso di difesa personale femminile “Impara a Difenderti”, che si terrà ogni mercoledì dalle 19 alle 20 presso il Palazzetto dello Sport Po di Corbola. Questo corso è stato pensato per insegnare tecniche di autodifesa base alle donne, offrendo loro strumenti pratici per sentirsi più sicure e consapevoli del proprio corpo e delle proprie capacità. Il progetto di autodifesa per adolescenti, invece, affronta il problema della violenza in modo specifico, offrendo soluzioni efficaci per prevenire e gestire situazioni di rischio. Non vi sono distinzioni di genere o età, poiché tutti possono potenzialmente essere a rischio, con una particolare attenzione alle categorie più sensibili.

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