Per il piano degli interventi via libera in commissione

Oltre tre ore e mezzo di lavoro e la dodicesima variante generale al piano degli interventi, dopo la valutazione di oltre 50 osservazioni, è pronta per approdare in consiglio comunale. Ieri il tema di carattere prettamente tecnico-urbanistico è stato al centro dei lavori della terza commissione consiliare. Convocata alle 9.30, la commissione è terminata con il voto favorevole all’unanimità della proposta di delibera che sarà inserita tra i lavori del prossimo consiglio, forse il 31 ottobre.

Nel frattempo i commissari, ossia la presidente Valentina Noce che ha guidato i lavori della commissione, ieri mattina affiancata dall’assessore Andrea Bimbatti, il vicepresidente Edoardo Gaffeo, Diego Crivellari, Sara Moretto, Marco Venuto e Dominga Milan delegata a rappresentare Damiano Sette, hanno affrontato un lungo lavoro di esame di 51 osservazioni, parte delle quali è stata ritenuta inammissibile, e delle relative controdeduzioni.

Osservazioni e controdeduzioni sono state illustrate dal dirigente del settore urbanistica Christian Scalabrin insieme al professionista dello studio Tombolan incaricato dal Comune di redigere il piano. Il percorso della variante generale al Piano degli interventi è iniziato diversi mesi fa. Il Piano degli interventi, strumento urbanistico detto anche “Piano del sindaco”, attua e rende operative le linee di indirizzo contenute nel Pat, il piano di assetto del territorio. La variante generale varata della commissione, tra le novità, introduce la variante che consentirà di realizzare la pista ciclabile Rovigo-Grignano Polesine lungo via Forlanini e la variante che permetterà di realizzare la nuova viabilità di Granzette, con la costruzione della bretella che si snoda sul retro del cimitero della frazione. Per quanto riguarda la variante “centro storico” collegata al Piano degli interventi, come ha spiegato l’assessore Bimbatti, “verrà affrontata nel corso di una successiva commissione”.