"La nostra offerta la migliore. Pronti a ripartire subito"

La consapevolezza di avere presentato l'offerta migliore e la certezza di potere garantire una immediata riapertura. Ruota attorno a queste due fondamenta la comunicazione che arriva da Rhodigium Nuoto a proposito della tormentata vicenda del polo natatorio di Rovigo, chiuso ormai da 10 mesi.

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"Con riferimento alla sentenza del Tar del Veneto del 09/10/2024 che ha accolto il ricorso della società Rhodigium Nuoto e a seguito di quanto pubblicato sulla stampa locale in questi giorni, la società Rhodigium ritiene doveroso puntualizzare alcuni aspetti della vicenda". Lo spiega la nota della società stessa.

"La Commissione Giudicatrice - prosegue la comunicazione - con verbale del 17/06/2024 ha attribuito alla società Rhodigium il punteggio di 100/100, superando il secondo concorrente che ha ottenuto un punteggio di 92,78/100. Le due società partecipanti hanno conseguito il medesimo punteggio per quanto riguarda l’offerta economica, in quanto hanno offerto la stessa cifra, mentre l’offerta tecnica gestionale di Rhodigium è stata considerata superiore".

"La società Rhodigium Nuoto ha gestito l’impianto di Rovigo fino al 31 Gennaio 2024 e dispone già di tutta l’attrezzatura, gli arredi ed i compendi necessari ad una pronta riapertura. Inoltre i lunghi anni di esperienza maturata nella conduzione del medesimo impianto garantiscono la pronta ripartenza con la massima efficienza della struttura".

"Nel corso di questi mesi di chiusura della struttura la società Rhodigium ha mantenuto i contatti con gli atleti e le squadre agonistiche che la frequentavano (Nuoto Agonistico, Atleti Master, Triathlon e Nuoto Sincronizzato) garantendo la disponibilità degli spazi acqua presso la struttura di Sant’Urbano per cercare di non disperdere il patrimonio sportivo accumulato negli anni e potendo così garantire, in caso di riapertura, una immediata ripartenza delle attività agonistiche con le precedenti caratteristiche e modalità".