Cacciatore "si sbaglia" e impallina il figlio

Mercoledì mattina, quella che doveva essere una tranquilla battuta di caccia nei boschi dell'Altopiano di Asiago, precisamente nella zona di Barenthal, si è trasformata in un episodio drammatico. Un padre e suo figlio, rispettivamente di 61 e 25 anni, erano usciti insieme per cacciare, ma un errore di mira ha portato a un grave incidente. Verso le 10 del mattino, il padre, nel tentativo di colpire una preda segnalata dal cane, ha sparato accidentalmente al figlio, ferendolo con i pallini del suo fucile.

Secondo una prima ricostruzione effettuata dai carabinieri, l'incidente è avvenuto mentre i due cacciatori stavano per concludere la loro attività. Padre e figlio erano impegnati nella caccia, quando il loro cane ha improvvisamente individuato la selvaggina. I due uomini hanno subito preso i loro fucili e hanno aperto il fuoco, ma uno dei colpi sparati dal padre ha mancato il bersaglio previsto e ha colpito il giovane cacciatore. Il 25enne è rimasto ferito da numerosi pallini che hanno col

Il padre, resisi conto subito dell'accaduto, non ha perso tempo e ha trasportato rapidamente il figlio all'ospedale di Asiago. Al pronto soccorso, i medici hanno provveduto ad estrarre i pallini ea medicare le ferite del giovane. Nonostante il colpo ricevuto, fortunatamente le ferite non sono risultate gravi. Gli operatori sanitari hanno rassicurato il padre circa le condizioni di salute del figlio, specificando che non c'era pericolo di vita. Tuttavia, per monitorare al meglio la guarigione e per ulteriori controlli, il 25enne è stato trasferito successivamente all'ospedale San Bassiano di Bassano del Grappa, dove i medici continueranno a tenere sotto osservazione le sue condizioni.