Polpette avvelenate per fare strage di animali domestici

In un tranquillo angolo del Veneto, precisamente a Fiume Veneto, si è diffusa una preoccupazione che ha scosso la comunità locale. La scoperta di polpette sospette disseminate tra le vie del paese ha sollevato un allarme tra i proprietari di animali domestici, preoccupati per la sicurezza dei loro amati compagni a quattro zampe. La notizia, inizialmente condivisa sui social media, ha rapidamente catturato l'attenzione, portando a una mobilitazione collettiva per affrontare questa minaccia potenziale.

La vicenda ha avuto inizio con un post su un gruppo privato di Facebook, "Sei di Fiume Veneto se", dove la signora Cinzia ha condiviso la sua esperienza inquietante. Durante una passeggiata con il suo cane in via Braida, suo marito ha trovato una polpetta che ha destato immediatamente sospetti. La situazione si è aggravata quando, poco dopo, un'altra polpetta è stata rinvenuta in via dei Roveri. La signora Cinzia, preoccupata per la sicurezza degli animali della zona, ha esortato gli altri membri del gruppo a prestare attenzione durante le passeggiate.

La scoperta ha generato un'ondata di preoccupazione tra i residenti, molti dei quali hanno iniziato a perlustrare le strade circostanti alla ricerca di ulteriori polpette sospette. Tuttavia, nonostante l'allarme, fino al 23 ottobre non sono stati segnalati casi di animali sofferenti o deceduti. Questo non ha placato l'ansia della comunità, che ha deciso di agire. La signora Cinzia ha tentato di contattare le autorità locali, ma ha trovato gli uffici chiusi. Determinata a non lasciare nulla di intentato, ha conservato le polpette in un sacchetto per farle analizzare successivamente.