La prima della Solmec è bellissima

Prova maiuscola della Solmec Rhodigium che nella sfida salvezza contro la Pallacanestro Vigarano fa un sol boccone delle ferraresi andando a vincere con un 83-34 che si commenta da solo. Quasi 50 punti di stacco sono una vera enormità e fa chiaramente capire come la Solmec Rhodigium sabato sera sia stata di un altro pianeta rispetto al Vigarano che fin da subito ha ceduto alla maggior fame di vittoria di Silvia Viviani e compagne.

Una squadra grintosa e determinata come mai vista in quest’inizio di stagione le rossoblù che hanno trovato nelle baby Gaia Castelli ed Emma Zuccon delle terminali micidiali, in particolare Castelli ha dettato ritmi e disegnato situazioni che sono stati il la dell’azione corale della Solmec Rhodigium.Una Solmec che ha visto una Katrin Stoichkova punto di riferimento delle rodigine che hanno potuto anche affidarsi ad una Nicole Leghissa che nei decisivi momenti iniziali ha saputo fare la differenza. In campo s’è vista solo una squadra autrice di un monologo che ha saputo esaltare il meglio di ogni giocatrice e lo staff tecnico guidato da coach Pegoraro prendersi anche il lusso di far riposare giocatrici solitamente fra le più impiegate. Tra le notizie positive il debutto in serie A2 della 17enne Nina Pastorelli.

Parte subito forte la Solmec Rhodigium che fin da subito ha un altro ritmo rispetto al Vigarano che subisce l’iniziativa delle rossoblù che guadagnano il 24-4 a solo due giri dal termine del primo parziale per chiuderlo sul 25-19. Nei secondi 10’ il Vigarano dà qualche segnale di vita ma la Solmec Rhodigium, con Gaia Castelli in gran spolvero, tiene a bada le ferraresi. Si va al riposo sul 41-27. Coach Pegoraro chiede alle ragazze il colpo del ko per mettere al sicuro la partita e viene accontentata. Le rossoblù annientano le avversarie incapaci di offendere e con una difesa che la Solmec Rhodigium che ci si infila come se fosse burro. L’unico punto del Vigarano arriva sul tecnico subito per proteste da Pegoraro mentre la Solmec Rhodigium ne infila 17.

Ultimo quarto che inizia col la Solmec in vantaggio di 30 lunghezze sul 58-28. La Solmec Rhodigium continua a macinare gioco mentre il Vigarano ha alzato da tempo bandiera bianca. Così la forbice si allarga sempre più e le rodigine chiudono sull’83-34. Ed ora il trittico di mission-impossible (Udine e Roseto in trasferta, Ragusa al palasport) può essere affrontato con maggior serenità e più consapevolezza dei propri mezzi.