Dopo le fiamme, il teatro rinasce

E anche per lo storico Teatro Dalbuoni di Occhiobello il grande giorno è arrivato. Sabato scorso, 26 ottobre, dopo l’incendio del marzo 2023 che ne aveva danneggiato la struttura, è stato infatti riconsegnato alla comunità occhiobellese il teatro che ospita, ormai da anni, le attività del Centro Sociale Azzurro, presieduto da Serenella Mazzetti, da sempre punto di riferimento culturale, ricreativo e sociale della comunità locale.

La cerimonia di riapertura è stata condotta dalla presidente del Centro Sociale Azzurro, Serenella Mazzetti: “Finalmente, siamo tutti soddisfatti e adesso possiamo riprendere a pieno ritmo le nostre attività. Occhiobello ha bisogno di questa struttura aperta e disponibile per i nostri anziani soprattutto, ma più in generale anche per tutti i cittadini Il nostro Centro, in questi anni, era diventato un vero e proprio punto di riferimento, raggiungibile, sicuro, attivo. Ieri, la prima domenica di attività vera e propria, abbiamo festeggiato i nostri nonni con un pranzo cui hanno partecipato i nostri soci. Erano poi presenti anche la sindaca Irene Bononi e l’ex sindaca, Sondra Coizzi, in un evento che, per quanto ci riguarda, ha segnato con precisione il senso della nostra attività. Volevamo festeggiare i nostri nonni e ci siamo riusciti, non potevamo lasciar passare il mese di ottobre senza portare a termine questa iniziativa. Alla celebrazione dell’apertura della porta, sabato, è andato tutto benissimo. Adesso dobbiamo riprenderci gli spazi e riattivare, all’interno del Centro Sociale, tutte le nostre attività. In previsione, momento molto importante per noi, il gemellaggio con il Circolo Ancescao di Fiesso Umbertiano, che in questi mesi di chiusura ci ha sostenuto e con il quale abbiamo proficuamente collaborato”.

Presenti alla cerimonia quasi tutti i componenti dell’amministrazione comunale occhiobellese, di maggioranza e opposizione, guidati dalla sindaca, Irene Bononi, che ha richiamato anche al valore storico e culturale della struttura, risalente alla seconda metà dell’800: “Oggi è la comunità che inaugura e restituisce al centro Azzurro l’immobile e la presenza del giovane sindaco dei ragazzi testimonia che tutte le generazioni hanno sempre avuto a cuore questo luogo. Il teatro è sempre stato un luogo di aggregazione, svago e cultura per i nostri cittadini e ringrazio i volontari che lo hanno reso un punto di riferimento vivace per la nostra comunità: qui si organizzano eventi, per tanti anni si è svolta la stagione teatrale e, non di minore importanza, gli anziani trovano compagnia e attività da svolgere, anche nei mesi quando il centro diventa un centro diurno”.

Il teatro, nel 1990, è stato acquistato dal Comune di Occhiobello, alla cerimonia di riapertura era presente il vice sindaco del Consiglio Comunale dei Ragazzi, Lorenzo Andreasi e, in rappresentanza della Regione Veneto, l’assessore alla Cultura, Cristiano Corazzari che ha voluto sottolineare, oltre al plauso per l’importante risultato raggiunto nel riconsegnare alla comunità un luogo importantissimo a servizio della cittadinanza, l’insostituibile lavoro dei volontari che si adoperano quotidianamente alla valorizzazione di questi presidi culturali.