Senzatetto davanti al municipio

Senzatetto dorme davanti al municipio, scoppia la polemica. Un’interrogazione presentata dalla consigliere della Lega Valentina Noce, “all’ultimo minuto” come lei stessa ha dichiarato in aula, sembra destinata a sollevare polemiche. L’interrogazione era centrata sulla sorte di un senzatetto che lunedì mattina è stato trovato a dormire sotto i portici, davanti alla scalinata di marmo che dà accesso al palazzo municipale. Complice l’orario insolitamente “mattiniero” della convocazione, le 8 del mattino, il senzatetto è stato visto dai consiglieri che via via hanno fatto il loro ingresso in sala consiliare. “Aveva anche un materasso adagiato ai piedi della scalinata” ha precisato Noce rivolgendosi all’assessore alla sicurezza Mattia Maniezzo e chiedendo che cosa sia fatto per questa persona. L’assessore ha replicato al consigliere spiegando di aver chiamato la polizia locale.

Il consigliere di Civica per Rovigo ed ex sindaco Edoardo Gaffeo, però, punta l’attenzione sull’intera giunta: “L’assessore Maniezzo conferma l'episodio, chiarendo di aver chiesto un immediato intervento della polizia locale per agevolare le operazioni di sgombero, e di aver provveduto personalmente a contattare Ecoambiente per le operazioni di pulizia generale e bonifica dei luoghi. Riprende la parola la consigliera Noce, che si dichiara soddisfatta della risposta dell'assessore. Fine della storia. Nessuna richiesta di chiarimento da parte della consigliera Noce su chi fosse quella persona, sui motivi per cui si fosse trovata a passare la notte all’addiaccio, su quale sia ora il suo destino, su quale azione intendesse attuare l'amministrazione comunale per intervenire con azioni concrete a sostegno. Nulla. E silenzio assoluto da parte dell'intera giunta schierata. Nessun commento né da parte della sindaco Valeria Cittadin, né tanto meno dall'assessora ai servizi sociali Nadia Bala, che le sedeva accanto. Nessuna reazione emotiva apparente”. Nel frattempo, lo stralcio di consiglio dedicato alle interrogazioni come pure la discussione del secondo punto sono “spariti” dallo streaming sul canale Youtube del Comune di Rovigo.