VOCE
ANIMALI
29.10.2024 - 22:00
L’incontro tra i volontari di Una odv, che gestisce l’oasi felina di via De Polzer, e l’amministrazione comunale, che è il custode giudiziario di 32 gatti ospiti dell’oasi, si terrà l’11 novembre. Ad annunciarlo è il sindaco Valeria Cittadin, dopo il clamore sull’ultimatum di palazzo Nodari imposto ad Una: l’assunzione della custodia giudiziaria dei felini sotto sequestro dallo scorso 8 agosto altrimenti sarebbero stati liberati nelle colonie feline.
“A fronte delle recenti dichiarazioni sulla gestione dell’oasi felina, intendo chiarire la posizione dell’amministrazione e riaffermare il nostro impegno per il benessere degli animali, mantenendo una forte apertura al dialogo” esordisce Cittadin che poi mette in fila una serie di punti in risposta all’associazione: “Il Comune ha sempre garantito un rifornimento regolare di cibo per i gatti dell’oasi - afferma - e attualmente i nostri magazzini sono pieni di scorte pronte per il ritiro. Nonostante ripetuti solleciti, queste forniture non sono state ritirate dall’associazione, e il cibo, ormai prossimo alla scadenza, rischia di andare sprecato. Abbiamo inoltre seguito con attenzione le direttive sanitarie dell’Ulss e della procura e, per migliorare le condizioni della struttura, completato di recente un nuovo impianto elettrico il 22 ottobre”.
Poi il sindaco chiama in causa la “psicologa dei gatti”: “Ho avuto un incontro molto proficuo con Silvia Cesaretto, esperta di relazioni feline e consulente dell’associazionismo per la tutela dei gatti. Concordo sulla necessità di esplorare alternative al collocamento nelle colonie feline, ipotesi che consideriamo estrema e percorribile solo in caso di impossibilità a trovare affidamenti presso famiglie o associazioni, Una compresa, disponibili a prendersi cura dei gatti. Rinnovo la mia piena disponibilità a un incontro già fissato con Una per l’11 novembre, per affrontare le questioni aperte e lavorare insieme in modo collaborativo per il benessere degli animali e della comunità”.
In conclusione, Cittadin si toglie qualche sassolino dalla scarpa: “Dispiace, però, vedere che un tema così importante sia stato strumentalizzato per finalità di opposizione politica, distorcendo ad hoc la realtà dei fatti”.
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE