Cerca

ANIMALI

Gatti sequestrati, incontro l’11 novembre “Ma l’Una non ha mai ritirato le forniture”

Il sindaco Valeria Cittadin apre al dialogo con i volontari dell'oasi felina

Gatti sequestrati, incontro l’11 novembre “Ma l’Una non ha mai ritirato le forniture”

L’incontro tra i volontari di Una odv, che gestisce l’oasi felina di via De Polzer, e l’amministrazione comunale, che è il custode giudiziario di 32 gatti ospiti dell’oasi, si terrà l’11 novembre. Ad annunciarlo è il sindaco Valeria Cittadin, dopo il clamore sull’ultimatum di palazzo Nodari imposto ad Una: l’assunzione della custodia giudiziaria dei felini sotto sequestro dallo scorso 8 agosto altrimenti sarebbero stati liberati nelle colonie feline.

“A fronte delle recenti dichiarazioni sulla gestione dell’oasi felina, intendo chiarire la posizione dell’amministrazione e riaffermare il nostro impegno per il benessere degli animali, mantenendo una forte apertura al dialogo” esordisce Cittadin che poi mette in fila una serie di punti in risposta all’associazione: “Il Comune ha sempre garantito un rifornimento regolare di cibo per i gatti dell’oasi - afferma - e attualmente i nostri magazzini sono pieni di scorte pronte per il ritiro. Nonostante ripetuti solleciti, queste forniture non sono state ritirate dall’associazione, e il cibo, ormai prossimo alla scadenza, rischia di andare sprecato. Abbiamo inoltre seguito con attenzione le direttive sanitarie dell’Ulss e della procura e, per migliorare le condizioni della struttura, completato di recente un nuovo impianto elettrico il 22 ottobre”.

Poi il sindaco chiama in causa la “psicologa dei gatti”: “Ho avuto un incontro molto proficuo con Silvia Cesaretto, esperta di relazioni feline e consulente dell’associazionismo per la tutela dei gatti. Concordo sulla necessità di esplorare alternative al collocamento nelle colonie feline, ipotesi che consideriamo estrema e percorribile solo in caso di impossibilità a trovare affidamenti presso famiglie o associazioni, Una compresa, disponibili a prendersi cura dei gatti. Rinnovo la mia piena disponibilità a un incontro già fissato con Una per l’11 novembre, per affrontare le questioni aperte e lavorare insieme in modo collaborativo per il benessere degli animali e della comunità”.

In conclusione, Cittadin si toglie qualche sassolino dalla scarpa: “Dispiace, però, vedere che un tema così importante sia stato strumentalizzato per finalità di opposizione politica, distorcendo ad hoc la realtà dei fatti”.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400