Cerca

veneto

Il piccolo Rocco ucciso a 25 giorni dalla pertosse

Una comunità intera in lacrime

Il piccolo Rocco ucciso a 25 anni dalla pertosse

Una comunità intera, quella di Biadene (Treviso) si stringe attorno al dolore della famiglia Bonora-Meneghello, sconvolta dalla tragica scomparsa del piccolo Rocco, morto a soli 25 giorni a causa della pertosse. Una malattia implacabile che ha portato via il neonato nonostante tutti gli sforzi dei medici e le cure avanzate nei reparti di rianimazione pediatrica.

Rocco era nato lo scorso 3 ottobre, riempiendo di gioia la vita di mamma Monica Meneghello e papà Claudio Bonora. Una felicità durata troppo poco, interrotta bruscamente dalla comparsa di una tosse preoccupante che si è rivelata essere causata dal batterio della pertosse. Le condizioni del piccolo si sono aggravate rapidamente, rendendo necessaria l'ospedalizzazione e l'intervento dei medici. Nonostante le cure ricevute ei tentativi disperati di salvarlo, il suo cuore ha smesso di battere domenica scorsa, lasciando nella disperazione i suoi genitori ei fratelli maggiori, Alberto e Pietro.

La madre di Rocco, Monica Meneghello, psicologa e direttrice del centro Me.Te. di via Valderoa, che si occupa di attività per donne in attesa, neomamme e bambini, ha condiviso un commovente ricordo del suo bambino. Parole intrise di amore, dolore e incredulità per un destino così crudele. "Dolce Rocco con la boccuccia a cuore, sei stato in grado di regalarmi una gioia immensa", ha scritto Monica.

"Ti ho desiderato tanto fin dai sogni di bambina, ho combattuto, lottato e sperato tanto per averti. Ti ho stretto tra le braccia, annusato il tuo delicato profumo. La mia mente già sognava, progettava e volava con tenerezza nei “luoghi” della tua crescita, accompagnato dall'amore di mamma, papà e dei tuoi fratelli".

La pertosse, una malattia infettiva che può risultare fatale per i neonati, è prevenibile attraverso la vaccinazione. Questo tragico evento ci ricorda quanto sia fondamentale proteggere i più vulnerabili e sensibilizzare le famiglie sull'importanza della prevenzione.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400