Ladri in giardino mentre i proprietari dormono

 Un risveglio da dimenticare, questa mattina 2 novembre, per l’ex consigliere comunale della Lega Paolo Baruffaldi, che aprendo la casetta in legno in cui stipa tutti gli attrezzi da giardinaggio, si è ritrovato davanti un grande trambusto e un furto di strumenti di lavoro. 

I ladri si sono introdotti in casa sua in piena notte, scavalcando il cancello. Hanno scassinato la serratura della casetta e sono entrati dentro per rubare un decespugliatore a batteria e due trapani, oltre a un seghetto a batteria.

“Fortunatamente - racconta ancora allibito Baruffaldi - le biciclette e altre cose più pesanti non le hanno toccate, hanno preso solo gli utensili”.

Evidente per essere più veloci e agili si sono concentrati sugli oggetti più facili da derubare. Non una bella sensazione, quella del politico di Adria, aver dormito con i ladri in giardino, che rovistavano nella sua proprietà. “Sono molto preoccupato perché questi farabutti sono entrati senza colpo ferire e adesso ho paura che mi vengano anche dentro casa”. La proprietà presa di mira dai ladri, tra l’altro, è in pieno centro, vicino piazza Garibaldi. Per questo non è facile poter installare telecamere.

“Non ho un impianto di video sorveglianza - continua Baruffaldi - perché abito in pieno centro, al centro di uno snodo di più vie e per tutelare la privacy di chi passa non è facile installare telecamere”. La cosa che più fa indignare il politico adriese: “Il problema è che se li prendi resteranno impuniti. Finché non entrano in casa te la metti anche via, però di certo così è brutto andare avanti”.