La leucemia si prende Marco a 12 anni

La storia di Marco Didoni, un ragazzo di soli 12 anni di Montecchio Maggiore (Vicenza), è un racconto di speranza, solidarietà e, purtroppo, di una perdita che ha lasciato un vuoto incolmabile.

La scorsa primavera, l'Admo Vicenza ha lanciato un appello urgente: trovare un donatore compatibile per Marco, affetto da leucemia. La risposta è stata straordinaria, con oltre 500 giovani tra i 18 e i 35 anni che si sono presentati per offrire il loro aiuto. È stata una vera e propria gara di solidarietà, un movimento che ha dimostrato quanto una comunità possa essere unita di fronte alla sofferenza di uno dei suoi membri.

Dopo una ricerca intensa, un donatore compatibile è stato finalmente trovato. Marco è stato ricoverato al policlinico Gemelli di Roma, dove, all'inizio di ottobre, ha subito un trapianto di midollo. Per un breve momento, la speranza ha brillato nei cuori di tutti coloro che lo conoscevano e lo amavano. Tuttavia, la vita è spesso imprevedibile e crudele. Nei giorni successivi al trapianto, Marco è stato colpito da un’infezione improvvisa che ha compromesso il suo fragile stato di salute.

La notizia della sua scomparsa ha travolto la comunità di Montecchio Maggiore come un'onda di dolore. Il gruppo Admo Vicenza ha espresso il suo cordoglio attraverso un post sui social, ricordando Marco con affetto e gratitudine. "Vogliamo ricordare Marco con quell’onda di amore che a marzo ci aveva confermato quanto la sua comunità lo sostenesse", hanno scritto. La famiglia di Marco, nonostante il dolore, ha permesso a tutti di partecipare a questo difficile percorso, mostrando una forza e una dignità straordinarie.