VOCE
LAVORO
08.11.2024 - 21:35
Fumata nera al tavolo tecnico sulla crisi Berco: tutto rinviato a giovedì 14, al ministero.
Questa mattina è andato in scena il confronto tra le delegazioni nazionali e territoriali di Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm-Uil e la direzione aziendale Tk Berco. L’incontro era stato prefissato su invito del ministro Adolfo Urso, a seguito di quello tenutosi al ministero la settimana scorsa e terminato con la sospensione della procedura di licenziamento di 480 lavoratori della sede di Copparo (annunciandone altri 70 per la sede di Castelfranco Veneto). Il ministro, in particolare, aveva chiesto alle parti di avviare un confronto per superare la procedura ed individuare una possibile soluzione industriale e sociale alternativa.
Ma il confronto di ieri mattina non ha prodotto nessun passo avanti. Le organizzazioni sindacali, Fim Fiom Uilm, dal canto loro si sono “rese disponibili a verificare le condizioni di poter concordare una mobilità ‘volontaria’ e poter affrontare le questioni industriali e quelle relative alla contrattazione aziendale disdettata unilateralmente dalla direzione aziendale. L’azienda - dicono però i sindacati - ha invece riconfermato la volontà di prevedere esclusivamente una finestra temporale in cui poter effettuare i licenziamenti con la non opposizione ma riservandosi la possibilità di poter continuare al licenziamento unilaterale della eventuale restante parte a completamento a 480 a fine scadenza della procedura”.
Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil hanno dunque valutato la proposta aziendale “insufficiente ed anche incoerente con gli auspici e le indicazioni dichiarate dal ministro Adolfo Urso e dai responsabili dell’unità di crisi del ministero”.
A questo punto, la discussione proseguirà nell’incontro già pianificato per il giorno del 14 novembre prossimo, per verificare eventuali modifiche delle posizioni aziendali per poter provare a creare le condizioni per un possibile accordo nell’interesse dei lavoratori e per la salvaguardia degli stabilimenti di Copparo e Castelfranco Veneto.
“Stante le condizioni della vertenza - dicono però dal sindacato - acquista maggior significato l’iniziativa della manifestazione con sciopero di otto ore dichiarate da Fim Fiom Uilm per la provincia di Ferrara per la giornata dell’11 novembre prossimo, con concentramento davanti al cancelli della Tk Berco”.
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE