VOCE
pensare in grande
08.11.2024 - 21:00
Valorizzazione, fruibilità e lavoro di squadra tra istituzioni e territorio: l’asta navigabile del Canalbianco, venerdì pomeriggio, ha unito le istituzioni, ben 17 Comuni del territorio e tre progetti inerenti la riqualificazione dei percorsi ciclopedonali nella Provincia di Rovigo, dei borghi fluviali tra Adige e Po e l’inaugurazione dei nuovi imbarcaderi a Ca’ Moro di San Bellino e a Villamarzana, alla presenza dei sindaci Aldo D’Achille e Daniele Menon.
Le “strade d’acqua”, insieme alle sorelle “strade ciclabili”, sono state al centro del pomeriggio di inaugurazione dei due imbarcaderi, con la presentazione dei lavori di manutenzione, accessibilità e messa in sicurezza dei percorsi esistenti. Il progetto di “valorizzazione di percorsi ciclopedonali”, iniziato nel 2021 e concluso nella primavera 2024, mirato alla fruizione e sostenibile del territorio tramite l’adeguamento, la messa in sicurezza e la nuova segnaletica orizzontale e verticale dei percorsi cicloturistici già presenti, ha visto il sostegno della Fondazione Cariparo, come capofila e coordinatore dei lavori, insieme alla Provincia che, per questo, è stata beneficiaria di un contributo di 950mila euro.
Grazie a una convenzione tra 17 comuni e la Provincia, l’intervento complessivo (dal costo di 1.179.620 euro, dei quali, 229.620 a carico dei Comuni coinvolti e co-finanziatotori), ha puntato alla riqualificazione di tre percorsi lungo le dorsali dei fiumi: “Adige-Po”, seguito dal “Fissero-Tartaro-Canalbianco” e, infine, da quello della “Sinistra Po”.
E’ stata l’acqua, quella fluviale, dunque, ad unire i vari eventi che hanno popolato il pomeriggio di inaugurazione: dopo il taglio del nastro all’attracco di San Bellino, la giornata è proseguita a bordo del battello dove hanno preso la parola il presidente della Provincia, Enrico Ferrarese, Gilberto Muraro, presidente Fondazione Cariparo, Laura Cestari, consigliera regionale, insieme agli altri attori coinvolti nel progetto, alla volta del molo di Villamarzana.
“Ora la sfida è quella di integrare l’offerta turistica in quei territori dove il turismo è in fase di sviluppo, mediante la valorizzazione di collegamenti tra l’asse fluviale e le altre infrastrutture cicloturistiche, attraverso una mobilità lenta e l’utilizzo delle piste ciclabili”, ha sottolineato Ferrarese nella presentazione dell’offerta dei tre percorsi, continuando: “Il turismo fluviale rappresenta un’offerta che, seppur ancora di nicchia, consente sempre più di far conoscere destinazioni turistiche emergenti, in un’ottica di sostenibilità, promozione e valorizzazione a basso impatto ambientale”.
Plauso e ringraziamenti anche da parte di Muraro: “Oltre ad essere rilevanti sotto il profilo paesaggistico, questi interventi consentano anche di valorizzare le peculiarità del Polesine con il suo patrimonio rurale, naturale e architettonico. E’ bello che, si sia deciso, oggi, di unire iniziative, che, seppur diverse, sono accomunate tra loro da una coralità, ovvero, quella di valorizzare, attraverso i percorsi ciclabili, fluviali e nei borghi, il nostro territorio”. Territorio, ha continuato, “al quale daremo sempre il nostro sostegno”. La fondazione Cariparo, infatti, fin dal 2003 si è impegnata nel sostenere attivamente la creazione dei nuovi percorsi ciclabili costeggianti i fiumi e, nell’ambito del progetto in questione, ha finanziato tutte le opere, con un impegno complessivo di oltre 11 milioni di euro, unitamente alle spese di direzione lavori affidate, invece, al sostegno dei partner comunali.
I percorsi presentati, collegati fra loro da ricche trame contadine, culturali, storiche e fluviali, si snodano focalizzandosi su tre itinerari: quello della Sinistra Po, da Melara a Popozze (98 chilometri), del Canalbianco, da Trecenta a Pincara per circa 18 chilometri e infine quello della ciclabile Adige - Po, da Lendinara a Polesella (48 chilometri).
Grazie anche a questo intervento si è riusciti a ottenere il riconoscimento al rango superiore regionale dell’itinerario ciclabile I3 “La via del mare” nel tratto da Melara a Guarda Veneta, fino a qualche anno fa escluso dalla rete escursionistica regionale, confermando la vocazione cicloturistica del Polesine, intercettando i flussi turistici che transitano nell’Eurovelo 8 in direzione del litorale Adriatico sulle direttrici provenienti dal Garda, da Verona e da Mantova e altri itinerari di valenza europea.
Attraverso i Comuni coinvolti, l’acqua diventa mezzo di trasporto, cultura e informazione importante anche se, come ricordato da Ferrarese, nell’elenco delle cosiddette località a “vocazione turistica” del Ministero, non rientrano i percorsi fluviali: “Ecco perché, tra le altre finalità, questo progetto intende anche dare una spinta a questo riconoscimento, senza il quale le potenzialità turistiche del territorio resterebbero limitate, con l’esclusione dai maggiori contributi e dagli investimenti in tema turistico”.
La volontà di continuare su questa strada viene anche dalla Regione. “Qui vediamo concretamente come si ama il Polesine”, ha sottolineato Cestari, aggiungendo: “Dalla Regione Veneto c’è tutto il sostegno e la volontà di incrementare queste iniziative, facendo squadra in un’ottica di collaborazione, si possono raggiungere grandi risultati”.
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE