Addio Eleonora, morta andando a scuola

In migliaia si sono riuniti questa mattina 9 novembre nella chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo a Sant'Angelo di Piove di Sacco  (Pd) per dare l'ultimo saluto a Eleonora Chinello, una ragazza di soli 14 anni, vittima di un tragico incidente stradale mentre andava a scuola in bicicletta.

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La cerimonia, iniziata alle 10.30, è stata un momento di intensa commozione, con la bara bianca di Eleonora coperta da un cuscino di rose bianche, simbolo di purezza e innocenza, accompagnata lungo la navata dai genitori, Massimiliano e Silvia, e dai fratellini Maria Vittoria e Luigi.

Il silenzio che ha avvolto la chiesa durante la cerimonia è stato eloquente. Un silenzio che ha parlato di dolore, ma anche di solidarietà e vicinanza. La comunità si è stretta attorno alla famiglia Chinello, dimostrando quanto sia forte il legame che unisce le persone nei momenti di difficoltà. In un mondo spesso frenetico e distratto, questo evento ha ricordato l'importanza di fermarsi e riflettere, di essere presenti per gli altri, di condividere il peso del dolore.

Eleonora Chinello è stata investita il 28 ottobre scorso mentre si recava in bicicletta a prendere l'autobus per la scuola. La sua morte ha sollevato molte domande, non solo sulla sicurezza stradale, ma anche su un presunto caso di omesso soccorso, su cui è stata aperta un'indagine. 

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Nonostante il dolore, la cerimonia è stata anche un momento di speranza. La partecipazione di così tante persone ha dimostrato che, anche nei momenti più bui, la comunità può essere un faro di luce. La solidarietà mostrata a Sant'Angelo di Piove di Sacco è un esempio di come le persone possano unirsi per affrontare le avversità, trasformando il dolore in una forza positiva.