Cerca

LO STUDIO

Attenzione, con lo smartphone la pubertà inizia prima

L'esposizione ai raggi UV accelera la crescita ossea e l'adolescenza

Luce blu e pubertà precoce

Due ragazzini alle prese con i due rispettivi smartphone

L'uso diffuso di dispositivi come smartphone e tablet ha sollevato nuove preoccupazioni riguardo alla salute dei più giovani. Recenti studi, tra cui una ricerca condotta dalla Gazi University in Turchia, hanno messo in luce un fenomeno allarmante: l'esposizione alla luce blu emessa da questi dispositivi potrebbe accelerare la crescita e l'età ossea, portando ad una pubertà precoce. La ricerca presentata all'incontro annuale della European Society for Paediatric Endocrinology a Liverpool ha esaminato l'effetto dei raggi UV su topi di laboratorio, i risultati sono stati sorprendenti: i topi esposti a questa luce hanno mostrato una crescita ossea più rapida e un inizio anticipato della pubertà rispetto a quelli esposti a condizioni di luce standard. Ciò solleva dubbi sulla salute dei bambini con l'uso a lungo termine di questi dispositivi elettronici dato che ne usufruiscono già dalla tenera età. La luce blu è una componente naturale della luce solare, ma l'esposizione artificiale attraverso dispositivi elettronici è diventata una costante nella vita moderna, mentre alcuni potrebbero considerare la crescita accelerata un vantaggio, i ricercatori avvertono che potrebbe portare a cambiamenti strutturali precoci nelle placche di crescita delle ossa, con il rischio di compromettere l'altezza finale dei bambini. Gli esperti hanno affermato che servono ulteriori ricerche per capire fino a quanto questa cosa grava sulla salute e la crescita dei bambini. 



Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400