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SICUREZZA

Rubano l'auto di capitan Ferro, la ritrova smontata

Brutto risveglio per il campione rossoblù

Bersaglieri, una sosta serena

ROVIGO - Brutto risveglio, questa mattina 21 novembre, per il capitano della Rugby Rovigo Delta Matteo Ferro. Il numero 8 dei rossoblù è uscito di casa, in via Locatelli, nel quartiere della Commenda a Rovigo, non lontano dallo stadio Battaglini. Ha percorso pochi metri per raggiungere la sua auto, ma non l’ha trovata.

Non poteva credere che nella notte precedente la sua Tucson Hyundai blu era stata rubata. Dopo un momento di confusione, il campione dei Bersaglieri ha dovuto prendere atto del furto e ha fatto subito denuncia nel comando dei carabinieri di Rovigo.

A questo punto sono scattate le ricerche e la notizia è stata diramata a tutte le forze dell’ordine. Durante la giornata, quindi, la vettura è stata ritrovata nella zona di Pontecchio Polesine, a pochi chilometri dal capoluogo polesano.

Qui l’automobile abbandonata, era stata aperta e la componente elettronica del cruscotto divelta. Con tutta probabilità i ladri, interessati all’infotainment, non hanno rubato altro e hanno abbandonato la vettura.

Al capitano Ferro, che ha recuperato la macchina, non è rimasto altro che portare la sua Tucson blu in carrozzeria per valutare i danni e provare a rimettere in sesto tutte le componenti elettroniche.

Da qualche anno, anche a Rovigo e dintorni, colpiscono bande interessate alla parte elettronica delle automobili moderne, che si trova generalmente al centro del cruscotto dell'auto, integrato in uno schermo touchscreen che consente di controllare varie funzioni del veicolo come la navigazione, l'intrattenimento e la connettività.

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