“La città si apre allo sviluppo”

Soddisfazione è quanto esprime il sindaco Valeria Cittadin per l’avvio dell’iter di modifica del piano urbanistico delle aree industriali che, di fatto, apre la strada alla modifica dell’articolo 23 tanto attesa dagli industriali rodigini e sulla quale Cittadin, in campagna elettorale, aveva preso dei precisi impegni. “Da oggi Rovigo si apre allo sviluppo e alla crescita - commenta il primo cittadino - È questo un passo importante verso la sburocratizzazione e la facilitazione degli insediamenti industriali. Anticipo a chi sosterrà che non si rispetta l'ambiente con questa modifica, che saranno rispettate tutte le regole e la legislazione in materia di salubrità ambientale. Rispettare l'ambiente significa anche dare dignità alle persone che ci vivono e sicuramente il lavoro è la prima variabile che rende attrattivo un territorio. Questo è un primo passo a favore della attrattività imprenditoriale. Rovigo per sua collocazione geografica è in una posizione strategica. Questa modifica va incontro a una una relazione nuova con il mondo imprenditoriale con l'obiettivo di rendere Rovigo una nuova frontiera di investimenti”.

A questo punto, Cittadin, più in generale, conclude: “A piccoli passi stiamo dimostrando che Rovigo può cambiare e può essere valorizzata. Non abbiamo nulla da invidiare a nessuno. Respiro una voglia di identità importante tra i cittadini e gli imprenditori e commercianti del territorio, a 360 gradi. Come amministrazione favoriremo al massimo e supporteremo ogni iniziativa e azione che andrà in questa direzione”.