Cerca

Università

In ogni aula, un posto vuoto

Dimostrazioni e prove pratiche di autodifesa per imparare a fronteggiare le aggressioni

Cur: in ogni aula, un posto vuoto

Non finiscono con il 25 novembre, le iniziative dell’università di Padova al cubo di Rovigo in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.

L’impegno dell’ateneo patavino contro la violenza di genere è attivo ogni giorno con azioni di riflessione personale e collettiva come la panchina rossa installata nella parte esterna del Cubo, sede dell’università di Padova in viale Porta Adige 45, a Rovigo, e il posto riservato dedicato alle vittime di femminicidio, previsto in ogni aula della sede.

Tra le altre iniziative nei giorni scorsi si è tenuto un incontro con il maestro Livio Peratello, coadiuvato da Andrea Bellato, Gianluca Tosetto e Marialuisa Furegato della Asd Karate Ramo di Palo che ha avuto per tema l’introduzione all’autodifesa per le studentesse e gli studenti iscritti al Campus diffuso di Rovigo dell’università di Padova.

In particolare, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, lunedì scorso, le studentesse e studenti hanno potuto partecipare, nelle tre ore dedicate a loro, a dimostrazioni e prove sul tatami volte conoscere le tecniche di difesa volte a fronteggiare vari tipi di aggressione e apprendere modalità non violente di contenimento e fuga in situazioni di pericolo.

Nel questionario finale le studentesse hanno definito utile e concreta la proposta dell’università di Padova sottolineando come il conoscere le tecniche di autodifesa può salvare la loro vita o quelle di altre persone.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400