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Riaffidata la piscina: sarà la volta buona?

Confermata la gestione "ferrarese"

Polo Natatorio, Milan risponde alle critiche

Il polo natatorio di viale Porta Po ha finalmente un gestore. Si tratta di Pool 4.0, società con sede a Cento, in provincia di Ferrara, che ha partecipato alla gara d’appalto in associazione temporanea di imprese Ssd Acqua Time srl e Sport Ravennate Srl.

L’esito di “aggiudicazione definitiva ed efficace” del bando è arrivato intorno alle 14.50 di mercoledì. La decisione della commissione di gara mette così un punto alla lunga e tormentata vicenda della piscina, iniziata il 31 gennaio scorso, quando l’impianto è stato chiuso per i lavori di manutenzione straordinaria alle vasche interne ed esterne, ad esclusione della vasca esterna da 50 metri.

Rhodigium Nuoto, ossia il precedente gestore che pure aveva partecipato alla gara, risultandone escluso già nel primo esito, resta così all’asciutto: la società aveva presentato ricorso al Tar Veneto contro l’esclusione e il successivo affidamento a Pool 4.0 la scorsa estate. E il Tar, con la sentenza dello scorso 9 ottobre, aveva annullato l’esclusione di Rhodigium e l’affidamento a Pool 4.0.

Riaperta la valutazione delle offerte e dei chiarimenti da parte della commissione di gara, come previsto sempre dalla sentenza, alla fine l’esito è rimasto invariato rispetto a quanto deciso la scorsa estate: “La ditta Rhodigium Nuoto 2006 Ssdarl con sede a Rovigo, è stata esclusa dal Rup (responsabile unico del procedimento) dalla procedura di gara in oggetto, in quanto l’offerta economica corredata dal Pef è risultata anomala e conseguentemente non attendibile e sostenibile, con possibile perdita di affidabilità e realizzabilità della stessa”.

Per questo è stato deciso “di aggiudicare conseguentemente e definitivamente all’operatore economico Pool 4.0 Srl” la “concessione del servizio di gestione del polo natatorio di Rovigo, avendo lo stesso ottenuto il punteggio tecnico/economico pari a complessivi 92,78/100 con un canone concessorio offerto pari a 105mila euro annui”.

"Siamo molto felici di confermare che finalmente la città potrà tornare a frequentare il polo natatorio di Rovigo, restituendo alla nostra comunità un impianto fondamentale non solo per l’attività sportiva ma anche per il significato sociale che rappresenta". Con queste parole l'assessore allo sport Andrea Bimbatti e il sindaco Valeria Cittadin commentano la conclusione della procedura di gara. E aggiungono: "Siamo consapevoli del disagio subito dai cittadini ma quello che era nelle nostre possibilità è stato fatto, ed abbiamo sempre sollecitato gli uffici a chiudere le operazioni di gara nel minor tempo possibile. Abbiamo preso contatti già con i nuovi gestori e possiamo già annunciare che prima di Natale i nostri cittadini potranno varcare la soglia della piscina Baldetti. Non entriamo nel merito di ciò che sarà oggetto di una specifica commissione d’inchiesta ma lavoreremo affinché la nostra struttura possa essere pronta per l’estate in modo efficiente con tutti gli impianti a disposizione, dove la piscina olimpica rimane il lavoro da ultimare. Siamo contenti perché anche la palestra potrà riprendere la propria attività, dando un servizio ma anche garantendo opportunità di lavoro, così come per chi dovrà gestire il polo natatorio nelle diverse figure professionali necessarie all’attività. Ora avremo il tempo per programmare una gestione pluriennale del polo, ma siamo pronti a riconsegnare la struttura immediatamente perché riprenda le attività così come ci chiedeva tutta la città dal nostro insediamento".

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