VOCE
SOCIALE
02.12.2024 - 21:00
Nessun trasloco, nessuna nuova casa in cui vivere, almeno per il momento. Perché lo sgombero che avrebbe dovuto essere eseguito in via Scarlatti ieri mattina è stato rinviato al prossimo 7 gennaio.
Sarà dunque un Natale senza cambiamenti quello che una famiglia - madre e due figli, uno dei quali minorenne - risultata abusiva all’interno del condominio erp di San Pio X, si appresta a trascorrere per quest’anno. Questo perché, come spiega l’assessore alle politiche abitative Michele Aretusini, gli uffici municipali hanno concesso altro tempo (ossia 36 giorni, cinque settimane) agli inquilini per spostare tutti i propri effetti personali. “Ieri mattina - racconta Aretusini - gli addetti del settore patrimonio si sono recati nell’abitazione per dare esecuzione ad un provvedimento di sgombero annunciato da tempo. Una volta sul posto, è stato rilevato che la famiglia aveva liberato dai propri effetti personali non più di una stanza. Di fronte alla richiesta di avere ulteriore tempo per effettuare il trasloco, è stato valutato dai tecnici come non ci fossero motivi che impedissero di concederlo”.
Il rinvio è stato stabilito sulla base di vari criteri: “La famiglia si è impegnata, firmando un atto scritto, a lasciare l’alloggio erp e trovando in autonomia una alternativa - spiega ancora l’assessore - ricorrendo cioè ad una abitazione in affitto oppure spostandosi da alcuni parenti pronti ad accoglierla. Inoltre, i lavori di riqualificazione edilizia finanziati dal Pnrr al condominio di via Scarlatti prenderanno sì il via ad inizio 2025 ma non già dal 7 gennaio. Successivamente, però, lo stabile dovrà essere completamente liberato per far posto al cantiere. Inoltre siamo a ridosso del Natale, si può aspettare ancora qualche giorno”.
Tutto questo, ieri mattina, è avvenuto nella massima tranquillità. Secondo quanto riferisce l’assessore, infatti, non ci sono state criticità al momento dell’arrivo dei tecnici in via Scarlatti e neanche successivamente, al momento della richiesta di proroga.
Per il palazzo popolare di San Pio X questo è il secondo sgombero esecutivo nel giro di due settimane. Il primo è stato effettuato lo scorso 19 novembre. In quel caso, però, la famiglia abusiva era stata “accompagnata” verso una soluzione abitativa diversa e, soprattutto, regolare grazie alla collaborazione tra l’amministrazione comunale e la Curia.
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE