Sfrattato, muore nel garage in cui viveva

A scoprire il corpo sono stati i vigili del fuoco, intervenuti su segnalazione di alcuni amici che non avevano sue notizie da giorni. Quando i soccorritori sono arrivati ​​sul posto, Marco era già deceduto. Il decesso è stato attribuito a un malore, probabilmente legato ai problemi cardiaci di cui soffriva.

Marco Magrin, 53 anni, nato a Camposampiero, aveva lasciato la città natale per trasferirsi a Treviso alcuni anni fa. Negli ultimi mesi particolarmente aveva affrontato un periodo complicato: difficoltà economiche, problemi di salute e la necessità di trovare una nuova sistemazione abitativa dopo lo sfratto subito di recente.

Nonostante tutto, Marco si stava impegnando per ricostruire la propria vita. Aveva trovato un lavoro presso un'azienda di Canizzano e cercava di rimettersi in carreggiata. Gli amici ei conoscenti lo ricordano come una persona determinata a non farsi sopraffare dalle difficoltà, riservato e restio a chiedere aiuto, anche nei momenti più difficili.

Da alcuni giorni, gli amici di Marco non avevano sue notizie. Preoccupati per il suo silenzio, hanno contattato i vigili del fuoco per verificare la sua situazione. Sabato, i soccorritori si sono recati nel garage di San Liberale dove l'uomo viveva e, una volta entrati, hanno trovato il corpo senza vita. Le cause del decesso sono state attribuite a un malore improvviso, probabilmente legato ai problemi cardiaci che Marco aveva affrontato in passato.

La morte di Marco Magrin ha lasciato un vuoto nei suoi familiari e amici. L'uomo lascia il padre Emilio, la sorella Paola, il cognato Gianni e la nipote Sarah. Tutti si sono stretti nel dolore per la perdita improvvisa e tragica.