Trovata morta in casa a 27 anni, si indaga

Caldiero, una tranquilla cittadina nel cuore del Veneto, è stata scossa da un tragico evento che ha lasciato i suoi abitanti in uno stato di incredulità e dolore. Nella serata di domenica, una giovane donna di 27 anni è stata trovata senza vita nel suo appartamento. La notizia ha rapidamente fatto il giro della comunità, sollevando interrogativi e preoccupazioni. La vittima, originaria di Locri, in Calabria, viveva con il suo compagno, un uomo di 40 anni che ha avvisato le forze dell'ordine dopo aver scoperto il corpo della donna nel bagno di casa.

La Procura di Verona ha immediatamente avviato un'indagine per fare luce su questo tragico evento. I carabinieri, insieme al reparto scientifico, sono intervenuti sul posto per raccogliere prove e testimonianze. La morte è stata inizialmente classificata come sospetta, con l'ipotesi di un gesto estremo avanzata dal compagno della vittima, che ha riferito che la giovane si sarebbe suicidata utilizzando il tubo flessibile della doccia. Tuttavia, le autorità non escludono altre possibilità e hanno disposto un'autopsia per chiarire le cause del decesso.

Il compagno della donna è stato iscritto nel registro degli indagati per omicidio volontario, un atto dovuto per consentirgli di esercitare tutte le garanzie di legge. Questo non implica necessariamente una colpevolezza, ma è una procedura standard in casi di morte sospetta. La comunità attende con ansia i risultati delle indagini, sperando che possano portare chiarezza e giustizia.