Accademia e “parentopoli”

Le nomine dei parenti degli amministratori fanno fioccare le scintille tra il sindaco Valeria Cittadin e l’ex sindaco Edoardo Gaffeo. Giovedì in consiglio comunale è successo anche questo quando Gaffeo ha chiesto a Cittadin “se vi siano legami di parentela tra qualcuno dei quattro nominati dal Comune nel Comitato di gestione della comproprietà dell’Accademia dei Concordi e qualche componente della giunta”. Gli indicati nell’organismo guidato dal presidente Pier Luigi Bagatin sono: Stefano Giolo, Andrea Osti, Davide Trombetti e Manuela Cezza. Cezza è anche la mamma dell’assessore alla cultura Erika De Luca.

Ma Cittadin ha messo da parte la diplomazia e tirato fuori gli artigli. Cosa che poi ha fatto anche Gaffeo. “Vedo che il tema parentele è molto amato dal consigliere Gaffeo che più volte richiama che sono sorella di due dipendenti di questo ente - ha esordito il sindaco - Credo che la cosa possa finire qui finché Anac non rileva qualche incompatibilità. Io rappresento l’istituzione nel pieno della legalità. Per quanto riguarda la nomina della professoressa Cezza abbiamo stimato che potesse avere le competenze per svolere questo incarico gratuito. Tra l’altro sottolineo che la precedente amministrazione ha nominato come presidente Bagatin che era ed è papà dell’allora assessore alla cultura. Quindi questo tipo di interpellanze le trovo assolutamente fuori luogo”.

Quindi, la replica di Gaffeo: “Ricordo - ha incalzato - che il presidente dell’Accademia non viene scelto dal Comune perché è una istituzione privata. Nel momento in cui ha scelto il suo presidente, è stata fatta una istruttoria dal segretario chiesta da me e a quel punto è stato tolto all’assessore il compito di occuparsi dell’Accademia. Mi pare indicativo che lei dica che il Comune elegge il presidente: significa che non ha la minima idea di come funzioni l’Accademia”.