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LUTTO

In tanti salutano "Sva", "ci lascia la sua profonda umanità"

Il ricordo commosso della sorella Chiara: "Mi mancherai"

Erano in tanti questa mattina 14 dicembre alla cerimonia di saluto di Andrea Barion, per chi lo conosceva "Sva", il 44enne fotografo, grafico e musicista rodigino trovato morto nella sua casa di Borsea ben 42 giorni fa, il 3 novembre scorso.

L'appuntamento era alle 9 al Cimitero di Borsea dove il gruppo di amici con la sorella di Andrea, Chiara, hanno salutato "Sva" con un rito civile per salutarlo dopo tante difficoltà.

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Chiara Barion ha letto un ricordo del fratello scritto da lei: "Sva era un sognatore, un lottatore, si schierava dalla parte degli ultimi, dei diversi, del giusto. Era sensibile, fragile. Era la sua arte nella fotografia, nella musica, nei video, nella grafica e nella poesia. Sva è un simbolo di resistenza, con la sua musica. Mi mancheranno i suoi ritardi, la sua imprevedibilità, i suoi ragionamenti acuti. Tutte queste cose per me lo rendono un simbolo di resistenza, non trovo giusto cancellare i suoi difetti. Concedersi il lusso di essere umani è farsi amare e essere accettati per ciò che si è e non per quello che si dovrebbe essere".

Con dolcezza Chiara ha ringraziato tutti quelli che in questo periodo l'hanno aiutata e hanno rimandato a lei pezzi di Andrea. 

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