Ecco il primo tuffo! Da oggi si nuota

"E' stata una corsa contro il tempo: abbiamo preso in mano questo impianto il 10 dicembre scorso e oggi, il 21 dicembre, è come lo vedete: abbastanza caldo, uno spogliatoio già arredato, le iscrizioni partite. Oggi apriamo, è una soddisfazione enorme per me che non sono di Rovigo, posso immaginare per chi in questa città vive".

E' con queste parole che il presidente di Pool 4.0, la società aggiudicataria della gestione del polo natatorio di Rovigo, Davide Gilli ha salutato la riapertura dell'impianto. Nonostante il cambio di gestione, dopo 11 mesi di chiusura, tante facce conosciute tra i dipendenti, visibilmente soddisfatti - anzi, davvero entusiasti - di tornare al lavoro. 

"Non voglio fare grandi promesse - ha proseguito - cercheremo semplicemente di fare bene il nostro mestiere, pronti ad accogliere i suggerimenti che arriveranno. Speriamo di restare a Rovigo tanto tempo".

"Posso solo esprimere la soddisfazione e la gioia di tutta la città di Rovigo - ha detto da parte sua il sindaco Valeria Cittadin - Una città senza piscina è una città da terzo mondo. E noi non vogliamo essere una città da terzo mondo, ma vogliamo essere una città protagonista". Difficile, in questo passaggio, non vedere una frecciata all'ex amministrazione comunale Gaffeo, sotto la quale l'impianto è stato chiuso, con una comunicazione ufficiale che parlava di una riapertura entro tre mesi, divenuti poi 11.

"Oggi, davvero - ha proseguito il sindaco - celebriamo un grande impegno da parte di Pool 4.0 che in brevissimo tempo è venuta incontro anche agli stimoli dell'amministrazione, che chiedeva di procedere il più velocemente possibile, perché volevamo assolutamente aprire prima della fine dell'anno. E' una felicità immensa, quindi, oggi, vedere le persone che per anni hanno lavorato qui e per 11 mesi sono rimaste nell'incertezza, tornare al proprio impiego. La città è viva. Grazie anche ai nostri uffici".

"Adesso il prossimo obbiettivo è la riapertura della vasca esterna, fidatevi di noi", ha chiuso il primo cittadino.

"Qualcuno diceva - ha proseguito il vicesindaco e assessore allo Sport Andrea Bimbatti - che non saremmo mai riusciti ad aprire entro la fine dell'anno. In realtà ci siamo impegnati ed è oggi doveroso ringraziare tutti i protagonisti di questa impresa, necessaria per risolvere una situazione molto complicata, sia dal punto di vista giuridico che per come era stata lasciata la struttura. Dico subito che questo non accadrà più: questa è una struttura che è patrimonio del Comune e che dovrà essere gestita di conseguenza".

"Finalmente è comparso, sull'insegna del polo natatorio, infatti, anche il Comune di Rovigo, perché adesso questo impianto è di proprietà del Comune e, quindi, di tutti i cittadini, di tutti noi. E ora ci prendiamo l'impegno e stiamo già lavorando per restituire all'utenza anche la piscina esterna, che necessita di un intervento importante, mentre la parte ludica è già pronta. Assicuriamo che per la stagione estiva la vasca esterna sarà pronta".