Il Viadana viola il Battaglini

Finale d'anno amaro per la Rugby Rovigo Delta che cade al "Battaglini" contro il Viadana 1970. E' questo l’esito dell’8^ giornata del campionato di serie A che ha visto i lombardi battere meritatamente 26-23 la Femi Cz Rovigo e violare il "Battaglini" dopo 15 anni.

Quella dei Bersaglieri è stata una partita tutta in salita, sempre costretti a rincorrere un Viadana che dopo 8’ era già andato in meta due volte con splendide giocate in prima fase che ha visto le ali Ciardullo e Bronzini schiacciare in mezzo ai pali e Farias preciso nella trasformazione con i bersaglieri capaci di rispondere solo col piazzato di Brandon Thomson. E la stessa apertura rossoblù è stata brava a riaprire i giochi quando al 24’ con un calcetto per se stesso schiacciava in meta, per poi trasformare per il 10-14.

Poi un piazzato dello stesso Thomson quando correva il 34’ fissava il momentaneo 13-14. Ma proprio allo scadere il Viadana conquistava una penalty-touche sull’unico fallo del primo tempo del Rovigo: lancio dai 5 metri, ovale vinto e Farias bravo a servire con un calcetto preciso Bronzini per la seconda meta personale con l’estremo rossoblù Belloni che si faceva sorprendere. Farias è preciso e al riposo si va col Viadana in vantaggio sul 21-13.

Alla ripresa del gioco, approfittando della superiorità numerica la Femi Cz Rovigo dà vita a quella che forse è stata l’unica vera azione corale. L’ovale arriva a Stefano Sironi che fa a sportellate e deposita in meta. Thomson fissa il 20-21 al 5’. La Femi Cz Rovigo prova a creare ma è troppo imprecisa. Mentre è cinico il Viadana che al 20’ dopo una serie di pick-and-go vanni in meta con Baronio che allarga la forbice e fissa il 20-26. I bersaglieri provano a rialzare la china e alla prima occasione accorciano le distanze con un piazzato di Thomson per il 23-26 al 24’.

Il Viadana prova a schiacciare la Femi Cz Rovigo nei propri 22. I mantovani hanno anche l’occasione per chiudere il match ma un intercetto di Belloni spiana la strada ai rossoblù che risalgono ma nel successivo calcio dell’estremo rossoblù l’ovale viene recuperato dal Viadana. Poi un’altra ghiotta occasione per i rossoblù con Visentin che però è frettoloso nel passare l’ovale facilitando così la difesa avversaria. Nei minuti finali l’ovale è in mano del Viadana che è bravo a gestire il possesso fino al fischio finale di Gnecchi che decreta la vittoria del Viadana per 26-23.