Tosini: "Dalla giunta poca sensibilità sulle barriere architettoniche"

“Si ha sempre più l’impressione che questa amministrazione voglia fare a meno dei suggerimenti e dei consigli provenienti dall’opposizione, e ciò a prescindere dalla fondatezza e dalla bontà delle proposte”. Palmiro Franco Tosini, capogruppo della lista civica democratica inclusiva, spiega il voto contrario espresso dall’opposizione al bilancio di previsione approvato dalla sola maggioranza nel consiglio comunale di giovedì scorso.

“Per lo più il bilancio di un Comune, nell’ipotesi più rigorosa, riesce ad ottenere dalle forze di opposizione un voto, magari critico, di astensione, non una bocciatura come avvenuto da parte della maggioranza che amministra il Comune capoluogo - afferma Tosini - Personalmente, ma forse anche tutta l’opposizione, eravamo orientati per l’astensione. Ma al di là delle legittime critiche su una adeguata informazione e trasparenza sui numeri che venivano sciorinati, preso atto che non si trattava di una manovra meramente ‘tecnica’ come la si voleva far passare, ma di scelte politiche bene esplicitate nell’illustrazione del maxiemendamento del sindaco, abbiamo votato contro”.

Tosini, dunque, conclude: “Le critiche mosse dai banchi dell’opposizione non erano e non sono strumentali, né tanto meno ideologiche o pregiudizievoli. Si fosse riscontrato, da parte dell’attuale maggioranza di centrodestra, la sensibilità politica di accogliere almeno gli emendamenti proposti dall’opposizione, preceduti dal parere favorevole degli uffici tecnici, come ad esempio quello presentato dal sottoscritto, diretto ad assicurare con l’aumento di 10mila euro, prelevandoli dalla voce ‘turismo’ già sufficientemente capiente, ‘gli interventi sulle barriere architettoniche’, probabilmente, il voto finale sul bilancio sarebbe stato diverso”.