La pista dove volano i campioni

Quest’anno, la pista di Rosolina Mare si distingue per la sua qualità e il suo disegno. Piloti e spettatori concordano: è una delle migliori per gareggiare sulla sabbia, una sfida impegnativa anche per i più esperti. “Nonostante i piccoli cambiamenti, i piloti dicono che è ancora più bella,” sottolinea Martinello. Il Super Mare Cross, che quest’anno è la terzultima tappa del campionato, attira nomi di spicco del motocross.

Tra i partecipanti si annoverano campioni europei e italiani, e non mancano piloti specializzati in competizioni estreme come il Dakar Rally. Tra questi, spicca Tony Muleck, un atleta che ha dimostrato di apprezzare particolarmente la pista di Rosolina Mare per la sua versatilità. Quest’edizione ha visto una collaborazione più intensa con l’amministrazione locale, un supporto fondamentale per la buona riuscita dell’evento.

“Quest’anno l’amministrazione ci ha aiutato molto, soprattutto per la gestione burocratica,” spiega Martinello. La sinergia tra Moto Club e istituzioni ha permesso di avviare i lavori già a dicembre, rispettando i tempi per la preparazione della pista. Oltre a essere una competizione sportiva di alto livello, il Super Mare Cross rappresenta anche un’importante vetrina per il territorio. Piloti, team e spettatori contribuiscono a promuovere Rosolina Mare, con le sue spiagge e il suo paesaggio unico, come meta per eventi di rilevanza nazionale e internazionale. La pista è operativa da dicembre fino al 22-23 febbraio, giorni in cui si disputerà il Super Mare Cross.

Le prove si svolgono il mercoledì, sabato, domenica e nei giorni festivi, con l’eccezione del Natale e del primo dell’anno. “Quest’anno è andata più liscia del solito - conclude Martinello - ma non mancheranno le emozioni, né per i piloti né per il pubblico”. Un evento che, anno dopo anno, conferma Rosolina Mare come una delle capitali italiane del motocross.