Il Capodanno sarà nebbioso

Il Veneto si prepara a vivere un finale d'anno all'insegna della stabilità atmosferica, grazie alla presenza di un robusto campo anticiclonico che promette cieli sereni e temperature miti. Tuttavia, l'ombra della nebbia si allunga sulle pianure, mentre il maltempo si profila all'orizzonte, pronto a fare il suo ingresso nei primi giorni del nuovo anno. Un quadro meteorologico che, se da un lato offre giornate luminose, dall'altro invita alla prudenza, soprattutto per chi si mette in viaggio.

Il protagonista indiscusso di questi giorni è l'anticiclone, che regala al Veneto un clima stabile e sereno. Le previsioni indicano cieli prevalentemente limpidi, con una visibilità ottimale, almeno fino al tramonto. Le temperature massime sono in aumento, raggiungendo valori insolitamente miti per il periodo, soprattutto in quota. I venti, deboli e variabili, non disturbano la quiete atmosferica, mentre il mare si presenta quasi calmo, un invito a godere delle bellezze naturali della regione.

Nonostante la serenità del cielo, le nebbie rappresentano un fenomeno insidioso, pronto a manifestarsi nelle ore più fredde. In pianura e in alcune valli prealpine, la nebbia si forma dopo il tramonto, dissolvendosi parzialmente durante le ore centrali della giornata. 

Se l'anticiclone domina la scena attuale, le previsioni a medio termine segnalano un possibile cambiamento. Il maltempo, infatti, potrebbe fare il suo ingresso già nei primi giorni del nuovo anno, portando con sé piogge e un abbassamento delle temperature. Questo scenario invita a riflettere sulla fragilità dell'equilibrio atmosferico, dove la stabilità può rapidamente lasciare spazio a condizioni più avverse. La dichiarazione della fase di attenzione in Veneto è un chiaro segnale della necessità di prepararsi a eventuali disagi.