Cerca

IL NUOVO ANNO

Adrianostra riaccende l’orgoglio

Mincuzzi: “Non si può non restare incantanti da tanta bellezza, troppo spesso sottovalutata”

Adrianostra riaccende l’orgoglio

ADRIA - Il centro cittadino, le sue meraviglie architettoniche, gli scorci che incantano: il calendario 2025 di Adrianostra presenta una rassegna di foto scattate da Mattia Mincuzzi che hanno come scenario quel palcoscenico naturale che è il Canalbianco nel suo tranquillo attraversare il centro storico. E mai come in questa occasione si può dire che Adrianostra esalta la “nostra” Adria. Si parte con un gran colpo d’occhio in copertina con una compagnia di 16 cigni bianchi e due neri in una tranquilla passeggiata al centro del Canalbianco, nel cuore della città tra piazza Cavour e il campiello di piazzetta Oberdan e sullo sfondo ponte Castello. Una foto che sembra quasi la metafora delle celebri “vasche” andate un po’ in disuso.

A gennaio compare il fantoccio della Befana in Canalbianco in attesa del falò; febbraio rende omaggio al Carnevale con quattro “veneziani” in maschera mentre attraversano in gondola il Canalbianco; marzo presenta uno scorcio di riviera Roma e tra le case spunta il campanile della Cattedrale; aprile in bianco/nero con i canottieri davanti al teatro Comunale in occasione di “Adria in fiore”; maggio è un revival delle panchine su ponte Castello con alcuni ragazzi di spalle, sullo sfondo l’imponenza del grattacielo; giugno celebra la festa della Repubblica con la facciata del teatro Comunale illuminata con il Tricolore e che si riflette in Canalbianco regalando un’immagine suggestiva che ben poche altre città sanno offrire; luglio è una sinfonia di spruzzi d’acqua con due cigni che sembrano danzare sul Canalbianco; agosto è “Adria d’estate” con il passaggio di una gondola sotto ponte Castello; settembre fa rivivere “Musica sotto le stelle” con la suggestiva immagine dall’alto di piazza Cavour mentre si esibisce la Gmo, ovvero l’orchestra di Giovani musicisti ossolani; ottobre omaggia Halloween con una sfilata di mostri in Canalbianco; novembre è gran divertimento per grandi e piccoli nella pista del ghiaccio; quindi dicembre con una foto amarcord quando la galleggiante ospitava il presepio della Pro loco in Canalbianco.

Spiega Mincuzzi che ha messo a disposizione le foto: “Osservando queste immagini non si può che restare incantati dalla bellezza di questa città, troppo spesso sottovalutata dai propri cittadini. Invece chi viene da fuori sa apprezzare immediatamente un patrimonio storico, culturale e architettonico che tantissime altre città ci invidiano. Mi auguro – prosegue – che mese dopo mese il nostro calendario contribuisca a riaccendere l’orgoglio della città etrusca”.

Il calendario è dedicato alla memoria di Roberto Spinello, autentica colonna dell’associazione, venuto a mancare nel settembre scorso. “Roberto ha sempre contribuito per anni – sottolinea il presidente Giovanni Rinaldi – alle nostre iniziative con grande gioia, entusiasmo e impegno, un volontario generoso e sempre disponibile. Insieme a lui è volato in cielo un pezzo del nostro cuore: il suo ricordo sopravviverà nella memoria di tutti noi”.

Il ricavato del calendario andrà all’Airc, Associazione italiana per la ricerca contro il cancro.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400