"Visioni" del Polesine dal mondo, domenica in edicola

ROVIGO - Il 2025 è appena iniziato e a dargli il benvenuto ci sarà la prossima uscita della nostra iniziativa editoriale, “Visioni & altre narrazioni”.

Domenica prossima, 5 gennaio, in edicola il quinto appuntamento con l’inserto che avvolge La Voce di Rovigo, che parla di passato e presente, di arte e astronomia, di lingua e libri, di design e astronomia, di cultura del bere e del mangiare.

Ma cosa leggerete nelle colonne di “Visioni”? Di feste, perché con lunedì si concluderanno quelle natalizie, che sono la costante ricerca di una bilanciatura tra il religioso e il laico. Perché, a seconda di chi si occupa della bilancia, si accorgerà domenica se, al termine di queste festività, sia lievitato più il suo peso fisico (quasi una certezza...) o quello spirituale.

E sarà divertente che ognuno, dopo aver letto la rubrica di apertura del curatore di “Visioni”, Giovanni Boniolo, si interroghi rispetto alle riflessioni che la contengono. Astenendosi, ci raccomandiamo, da pentimenti di qualsiasi genere.

Toccherà poi al consueto viaggio nel passato, con il polesano di ieri. O sarà una donna? Nel dubbio, visto che proprio la curiosità è donna, non perdetevi la rubrica “Ieri”.

Arriveremo poi alla conclusione del primo viaggio nella lingua che metterà la parola “fine” all’eterno dilemma: Rovigo (non) è la città delle rose?

Tra un libro e un viaggio tra le più sconosciute costellazioni dell’Universo, ci si siederà comodi nel “Salotto”, per leggere e ascoltare la chiacchierata tra due visionari del marketing e dell’innovazione, che parleranno di Rovigo e del posto che dovrebbe e potrebbe trovare in questo Mondo. Lo faranno partendo dal concetto di periferia e di provincialismo, in maniera inusuale e inaspettata. Ma soprattutto (pro)positiva.

Non ci resta che darvi appuntamento a domenica 5 gennaio con “Visioni... & altre narrazioni”, fascicolo gratuito della Voce di Rovigo.