Pesa, vandali da 1.500 euro

Riparare il danneggiamento ad un bene pubblico ha un costo che ricade su tutti i cittadini. La pesa pubblica di Grignano Polesine avrebbe dovuto ricominciare a funzionare oltre un mese fa, intorno a metà novembre. Invece, risolti i “nodi” strettamente organizzativi, l’amara sorpresa: la pulsantiera che regola il funzionamento dell’impianto è stata messa fuori uso da qualche vandalo. Così la pesa è attualmente ancora fuori servizio e, in più, il Comune ha dovuto stanziare i soldi per la riparazione e trovare una ditta specializzata che provvederà a ripararla. Il risultato? Le casse comunali devono sborsare circa 1.500 euro per far ripartire il dispositivo mentre i cittadini restano privi di un servizio che, invece, avevano richiesto a gran voce.

Sì, perché 1.500 euro sono il costo messo a preventivo dall’amministrazione di palazzo Nodari per aggiustare la strumentazione della pesa pubblica situata in via Ponte Merlo, al civico 72. Ad intervenire per il ripristino sarà la Società cooperativa bilanciai con sede in provincia di Modena che ha presentato un preventivo di 1.488,40 euro, per essere precisi. I lavori inizieranno nelle prossime settimane, come spiega l’assessore con delega alle frazioni Michele Aretusini: “Avevamo risolto la partita dei gettoni per l’uso del servizio di pesa e questi saranno di nuovo disponibili grazie alla disponibilità dei residenti, poi però abbiamo trovato la brutta sorpresa della pulsantiera vandalizzata ma nel giro di qualche settimana sarà sistemata perché siamo determinati a restituire il servizio alla città”.

La pesa pubblica della frazione è fuori servizio da circa due anni. Per rimetterla in funzione, su sollecito di diversi agricoltori della zona, si è attivata il consigliere Silvia Pavan oltre all’assessore Aretusini. Il “nodo” dei gettoni è stato risolto grazie ad un accordo con l’edicola di Federico Osti per la vendita e la distribuzione dei gettoni.