Rhodigium sconfitta sulla sirena

Per la Solmec Rhodigium, il 2025 inizia come si è concluso il 2024: con una sconfitta. All'interno del proprio palazzetto, le rodigine hanno perso 63-65 contro l'Halley Thunder Matelica, totalizzando dieci sconfitte in tredici partite nella Serie A2. Nonostante non fosse una giornata esaltante per le avversarie, la Solmec Rhodigium non ha sfruttato il vantaggio di giocare in casa né ha gestito efficacemente l'accumulo di punti durante la gara, venendo punita da un canestro di Gonzalez a un secondo dal termine. I numeri riflettono una brutta prestazione: 24 palle perse contro 17, con un divario imponente nei tiri liberi, 20 a 3.

Nemmeno l'energia di Gaia Castelli o la tenacia di Katrin Stoichkova sono bastate per cambiare le sorti del match. La partita è stata equilibrata all'inizio, con entrambe le squadre caute e a vicenda si rispondevano colpo su colpo, mantenendo il punteggio in equilibrio fino a quando una tripla delle rossoblù non ha spezzato l'equilibrio, chiudendo il primo quarto sul 16-13. Nel secondo quarto, ancora bilanciato, una brillante Gaia Castelli ha guidato la sua squadra a trovare le aperture giuste, lasciando il Matelica al riposo sul 31-24. Tornando in campo, l'Halley Thunder Matelica ha subito recuperato, impattando e poi superando le rodigine, con il match che si è acceso minuto dopo minuto. Nell'ultimo quarto, la partita era ancora indecisa con la Solmec Rhodigium che conduceva di poco, 44-46.

Le rodigine sembravano prendere il controllo, grazie anche a punti decisivi di Martina Garofalo, ma nel finale, il Matelica ha colto l'occasione per parareggiare a 63. Dopo una perdita di palla della Solmec Rhodigium e diversi time-out, Gonzalez ha superato la difesa rodigina, segnando a un solo secondo dalla fine. Nonostante un ultimo tentativo, il tiro della disperazione delle rossoblù si è infranto sul ferro, confermando la vittoria del Matelica per 65-63 nel torneo, in un incontro con una conduzione arbitrale discutibile che comunque non ha influenzato il risultato finale.