Un’ondata di dolcezza a Bissòlando

ADRIA – Tutto pronto per il gran finale della Befana che vivrà il suo momento culminante con il Brusavècia in Canalbianco, accompagnato da uno spettacolo piromusicale. La manifestazione prende il via oggi 6 gennaio, alle 17 con la sfilata della Befana lungo il centro cittadino accompagnata dalla squadra di tamburini della scuola di percussioni del maestro Luca Bellan.

Prevista anche l’esibizione musicale di Leonora Costanzo, vincitrice di “Tale e Quale show” che regalerà emozioni indimenticabili. Intorno alle 17,30 il tradizionale spettacolo sotto la loggia del teatro Comunale, quindi i saluti del sindaco e dei volontari della Croce verde, prima dell’atto finale del Brusavècia previsto per le 18,30. L’ultima maratona della vècia sarà seguita in diretta da Delta radio con interviste ai protagonisti e commenti da parte della gente.

La giornata di ieri ha visto impegnati allieve/i dell’istituto alberghiero Cipriani-Colombo, seguiti dalla docente Jessica Tugnolo con i tecnici Doretta Cappello e Arianna Lenzo, che hanno dato vita a “Bissòlando”. Così la Galleria degli artisti si è trasformata in un vero e proprio show room della dolcezza con tante di bissòle di diverse forme e decorate a mano. Inoltre sono state offerte anche bissòle gluten free e senza lattosio.

Apprezzamenti da parte della Befana che ha sottolineato “l’importanza che le belle e buone tradizioni vengano portate avanti dalle giovani generazioni: complimenti vivissimi a tutto l’alberghiero”. Subito dopo è iniziato il pacifico assalto per la degustazione raccogliendo commenti positivi da parte di tutti. Nel frattempo la Befana, accompagnata dalla fedelissima Sa Gina e dal fidato falegname, attraversato la piazza in golf car e, durante il percorso, anche l’amico a quattro zampe Black ha voluto fare festa con la Befana, la quale ha particolarmente apprezzato e ricambiato. Arrivata alla casetta, amorevolmente custodita dagli alpini, ha cominciato a ricevere i bambini raccontando storie e filastrocche ispirate alla simpatica vècia.