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Via i costi extra dai bonifici istantanei

Dal prossimo 9 gennaio

Rivoluzione nei Pagamenti: Bonifici Istantanei Senza Costi Extra dal 9 Gennaio 2025

Dal 9 gennaio, una significativa svolta attende il panorama dei pagamenti in Europa. Le nuove normative europee, infatti, aboliscono i costi extra per i bonifici istantanei, uniformandoli alle commissioni dei pagamenti bancari ordinari. Questo cambiamento, che coinvolge tutte le banche, rappresenta un passo avanti verso un mercato unico dei pagamenti, facilitando l'accesso a uno strumento fino ad oggi penalizzato da costi aggiuntivi. Ma cosa significa realmente per consumatori e imprese?

Le nuove disposizioni non solo eliminano i costi extra, ma obbligano le banche ad accettare i bonifici istantanei. Dal 9 ottobre 2025, inoltre, le banche dovranno anche offrire questo servizio ai propri clienti, garantendo una maggiore diffusione dello strumento. Un ulteriore obbligo riguarda la verifica della corrispondenza tra Iban e nome del beneficiario, un passo fondamentale per accrescere la fiducia nei pagamenti digitali.

I bonifici istantanei permettono il trasferimento immediato di denaro, 24 ore su 24, 365 giorni all'anno. Questa caratteristica li rende particolarmente utili per acquisti in negozio e per le imprese che necessitano di liquidità immediata. In futuro, potrebbero sostituire una parte dei contanti e degli assegni, competendo con le carte di pagamento.

Secondo il Centro studi di Unimpresa, i bonifici online sono in crescita, con transazioni stimate per 8 mila miliardi di euro nel 2024, un aumento del 5% rispetto all'anno precedente. Questo trend è destinato a proseguire, spinto dalle nuove normative che rendono i bonifici istantanei più accessibili.

Giuseppe Spadafora, vicepresidente di Unimpresa, ha sottolineato l'importanza di questa novità per l'efficienza del sistema economico italiano. Tuttavia, ha avvertito che è essenziale che le banche rispettino le nuove regole senza gravare sui costi per la clientela. Spadafora ha chiesto alle autorità di vigilanza, come l'Antitrust e la Banca d'Italia, di monitorare l'operato degli istituti di credito per evitare abusi sui costi a carico di famiglie e imprese.


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Commenti all'articolo

  • frank1

    07 Gennaio 2025 - 18:08

    dedicato a chi crede a babbo natale...secondo voi le banche rinunceranno ad un introito milionario?? e come no....eliminato questi balzello,ne avranno gia' uno pronto ex novo..magari anche di importo superiore!! con il plauso della ue,ovviamente

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