Cancellate 700 multe di San Bellino

Le infrazioni per il passaggio attraverso i varchi accesi a San Bellino sono state azzerate. Nessun verbale, nessuna sanzione. In altre parole, nessuna multa sarà comminata agli automobilisti che, lo scorso 26 novembre, giorno in cui Rovigo celebra il proprio patrono, hanno transitato nella zona a traffico limitato del centro storico di Rovigo regolata dai varchi elettronici. Sì, perché i varchi quel giorno erano attivi, come avviene in qualsiasi altro giorni festivo del calendario. Anche se il 26 novembre non è segnato in rosso perché è una festività di carattere strettamente locale. E per di più è una festa solo parziale dato che a fermarsi sono solo le scuole e gli uffici pubblici. Per gran parte dei cittadini, specie dipendenti privati o liberi professionisti, il 26 novembre è un giorno lavorativo come un altro.

Un giorno che, tra l’altro, quest’anno è caduto di martedì e dunque, come tutti i martedì, il Corso del Popolo è stato chiuso per l’intera mattina per via del mercato settimanale. Poi, dalle 15 in poi, il serpentone delle bancarelle si è dileguato e il traffico ha ripreso a scorrere come fosse un martedì qualsiasi. Peccato che fosse un giorno festivo. E dunque sui varchi collocati sul Corso è comparsa la scritta “attivo”. In tanti, circa 700, sembra però che non ci abbiano fatto caso. Centinaia di persone che sono state fotografate dagli occhi elettronici e colte durante quella che è stata, a tutti gli effetti, una infrazione.

La multa però non arriverà. Perché a quanto spiega il sindaco Valeria Cittadin, tra l’altro titolare “ad interim” delle deleghe alla polizia locale e alla mobilità, l’amministrazione ha chiesto l’annullamento di tutte le rilevazioni di quella giornata. “Abbiamo comunicato alla prefettura l’annullamento massivo” dice. Le multe, insomma, sono andate in cavalleria: nessuna delle infrazioni è stata trasformata in verbale e, di conseguenza, in sanzione.

Vale la pena ricordare che i varchi elettronici presenti in centro storico per regolamentare gli accessi in ztl sono quattro: oltre ai due in Corso del Popolo, uno all’altezza dell’ex Upim ed uno all’intersezione con via Pighin, se ne trova uno in via Angeli e uno in via Silvestri. Ma mentre in via Angeli e in via Silvestri la ztl è attiva tutti i giorni della settimana 24 ore su 24, in Corso del Popolo la ztl è attiva dal lunedì al sabato dalle 21 alle 5 del giorno successivo e la domenica e i festivi infrasettimanali dalla mezzanotte del festivo alle 5 del giorno non festivo successivo.

Un fatto simile, tra l’altro, ha un precedente avvenuto sempre nel giorno di San Bellino ma nel 2018, quando il sindaco era Massimo Bergamin e l’assessore alla viabilità era Luigi Paulon. In quell’occasione, il giorno del patrono era un lunedì e c’è chi era passato e ripassato lungo il Corso anche più volte, accumulando centinaia di euro di multa (a suon di 80 euro a “passaggio”) fino a quando, intorno alle 15, il Comune aveva spento il varco.