Muore durante l'intervento

È una vera tragedia, il caso di Gloria Oriakhi Osasey, una donna di 53 anni di origine nigeriana di Treviso, che lo scorso ottobre ha scelto di sottoporsi a un bendaggio gastrico in una clinica della provincia di Rimini. Questo tipo di intervento è spesso considerato una soluzione efficace per combattere l'obesità, permettendo una rapida perdita di peso e, di conseguenza, un miglioramento delle condizioni di salute generale. Tuttavia, per Gloria, quello che doveva essere un nuovo inizio si è trasformato in una tragedia.

Il 7 gennaio, Gloria ha iniziato a lamentare forti dolori, tanto da richiedere il ricovero presso l'ospedale Ca' Foncello di Treviso. Qui, i medici hanno cercato di stabilizzare il suo quadro clinico, e il giorno successivo, l'8 gennaio, è stata dimessa. Purtroppo, poche ore dopo il suo ritorno a casa, Gloria è stata trovata senza vita. Un epilogo drammatico che ha sollevato molte domande sulla gestione del suo caso clinico e sulla decisione di dimetterla così rapidamente.

La morte improvvisa di Gloria ha spinto la Procura di Treviso ad aprire un fascicolo d'indagine per omicidio colposo per colpa medica. Tre medici sono stati iscritti nel registro degli indagati: il chirurgo che ha eseguito l'intervento nel Riminese, e due sanitari del pronto soccorso di Treviso. L'obiettivo dell'indagine è chiarire se ci siano state negligenze o errori nella gestione del caso di Gloria, sia durante l'intervento che nel successivo trattamento ospedaliero.