Adria

Auser, Rita Berto nuova presidente

Da anni impegnata in diversi ambiti del volontariato, soprattutto nel trasporto di anziani e malati

Email:

redazione.ro@lavoce-nuova.it

16.01.2025 - 07:00

Rita Berto è la nuova presidente dell’associazione Auser Delta Adria, dove ricopriva l’incarico di vice. Riceve il testimone da Corrado Franzoso che lui stesso ha proposto all’assemblea che l’ha eletta all’unanimità, accettando poi il ruolo di vice. L’ufficio di presidenza si completa con Pietro Juri Sega che svolge le funzioni di segretario. La riunione, presieduta dalla presidente provinciale Marinella Mantovani, in rappresentanza anche del Csv Padova Rovigo, si è svolta in sala Cordella. Nell’occasione si è voluto celebrare l’impegno generoso e gratuito di tanti volontari con la consegna a tutti dell’attestato di merito, mentre a Giuliano Tomasi è andato il premio “Il ponte”. Molte le autorità istituzionali e rappresentanti di enti e associazioni che hanno portato la loro testimonianza sottolineando il grande e insostituibile ruolo svolto dall’Auser, in modo particolare con servizi per la fasce più deboli della società. Una mission sottolineata con forte apprezzamento dal sindaco Massimo Barbujani nel portare il saluto della città. Tra gli altri intervenuti: Giuseppe Franchi della Cgil, la cui sede in via Arzeron ospita l’Auser, quindi Mauro Colombo vicepresidente del Centro servizi anziani, Lamberto Cavallari per Croce verde e Anpas, Fabrizia Puozzo della Down Dadi e Fausto Durante delle Vecchie glorie. Classe 1958, Rita Berto è una persona molto conosciuta e stimata nel territorio adriese e oltre per il suo impegno in tante iniziative di volontariato e solidarietà. In particolare svolge un’instancabile servizio di trasporto in ospedali, cliniche, luoghi di terapia medica e fisiatrica, vaccinazioni e molti altri servizi di aiuto alla persona per anziani, malati e soggetti fragili. Così pure presta la sua opera per favorire la partecipazione a eventi culturali e ricreativi di quanti hanno difficoltà motorie e rischiano di ritrovarsi soli a casa. Nel congedarsi, Corrado Franzoso ha espresso un sincero ringraziamento a tutti coloro che “in questi anni della mia presidenza si sono resi disponibili dedicando il cuore per l’associazione e per la comunità” assicurando che il proprio impegno nell’Auser non verrà mai meno.

Rita Berto è la nuova presidente dell’associazione Auser Delta Adria, dove ricopriva l’incarico di vice. Riceve il testimone da Corrado Franzoso che lui stesso ha proposto all’assemblea che l’ha eletta all’unanimità, accettando poi il ruolo di vice. L’ufficio di presidenza si completa con Pietro Juri Sega che svolge le funzioni di segretario.

La riunione, presieduta dalla presidente provinciale Marinella Mantovani, in rappresentanza anche del Csv Padova Rovigo, si è svolta in sala Cordella. Nell’occasione si è voluto celebrare l’impegno generoso e gratuito di tanti volontari con la consegna a tutti dell’attestato di merito, mentre a Giuliano Tomasi è andato il premio “Il ponte”.

Molte le autorità istituzionali e rappresentanti di enti e associazioni che hanno portato la loro testimonianza sottolineando il grande e insostituibile ruolo svolto dall’Auser, in modo particolare con servizi per la fasce più deboli della società. Una mission sottolineata con forte apprezzamento dal sindaco Massimo Barbujani nel portare il saluto della città. Tra gli altri intervenuti: Giuseppe Franchi della Cgil, la cui sede in via Arzeron ospita l’Auser, quindi Mauro Colombo vicepresidente del Centro servizi anziani, Lamberto Cavallari per Croce verde e Anpas, Fabrizia Puozzo della Down Dadi e Fausto Durante delle Vecchie glorie.

Classe 1958, Rita Berto è una persona molto conosciuta e stimata nel territorio adriese e oltre per il suo impegno in tante iniziative di volontariato e solidarietà. In particolare svolge un’instancabile servizio di trasporto in ospedali, cliniche, luoghi di terapia medica e fisiatrica, vaccinazioni e molti altri servizi di aiuto alla persona per anziani, malati e soggetti fragili. Così pure presta la sua opera per favorire la partecipazione a eventi culturali e ricreativi di quanti hanno difficoltà motorie e rischiano di ritrovarsi soli a casa.

Nel congedarsi, Corrado Franzoso ha espresso un sincero ringraziamento a tutti coloro che “in questi anni della mia presidenza si sono resi disponibili dedicando il cuore per l’associazione e per la comunità” assicurando che il proprio impegno nell’Auser non verrà mai meno.