Caos prenotazioni, sei operatori per risolvere

Difficoltà nel prenotare le prestazioni sanitarie al Cup, in questi giorni.

"L’Azienda Ulss 5 Polesana - spiega la nota stampa dell'azienda sanitaria - è a conoscenza del disservizio nel sistema di prenotazioni: da giorni, infatti, purtroppo una serie di fattori ha reso l’attività di prenotazione esami e visite nella nostra provincia difficoltosa. Il rallentamento degli applicativi Cup in uso agli operatori legato all’aggiornamento del nomenclatore delle prestazioni che, purtroppo, non è potuto avvenire completamente in automatico in un periodo dell’anno dove storicamente le richieste di prenotazione aumentano, ha comportato code di utenti sia agli sportelli fisici del Centro di Prenotazione, che alle linee telefoniche".

"Come detto, il traffico telefonico in entrata è aumentato in modo esponenziale - prosegue la spiegazione - le telefonate in entrata dal 1 al 16 gennaio 2024 sono state 33843 con una risposta immediata degli operatori a 19941 mentre le telefonate in entrata dal 1 al 16 gennaio 2025 sono state 81172 con una risposta immediata degli operatori a 14932, con tempo di colloquio durante la chiamata superiore rispetto a quello del 2024 per i motivi sopra descritti".

 “In merito agli articoli apparsi sulla stampa – commenta il Direttore Generale, Pietro Girardi – si assicura che il programma di prenotazione in uso alle farmacie del territorio è già tornato completamente operativo così come anche la possibilità di procedere alle prenotazioni in autonomia per gli utenti, utilizzando il sistema Cup Lite presente sul sito dell’Azienda Sanitaria, che è funzionante. Le diverse cadute del sistema hanno inciso sul numero delle chiamate telefoniche, aumentando il traffico e le code. Ci vorrà un po’ di tempo (qualche giorno) per tornare alla completa operatività. A tale proposito, saranno introdotti 6 operatori in più (5 al Call Center e 1 allo sportello fisico della Hall dell’Ospedale di Rovigo) proprio allo scopo di accelerare questo ritorno alla normalità. Ci scusiamo per il disagio, stiamo facendo tutto il possibile per risolvere la situazione che si è creata e che è dipesa, purtroppo, da fattori che non erano nel nostro pieno controllo”.