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Eroi di carta contro la violenza

Sopraffazione di genere, “un fenomeno strutturale”. I lavori dei ragazzi diventeranno un libro

Eroi di carta contro la violenza

Sopraffazione di genere, “un fenomeno strutturale”. I lavori dei ragazzi diventeranno un libro

Un fumetto per il cambiamento. E’ “Change”, il progetto rivolto a studenti e studentesse delle classi terze, quarte e quinte dei licei artistici, degli istituti d’arte e degli istituti ad indirizzo grafico della provincia di Rovigo, presentato ieri mattina in municipio e frutto del lavoro congiunto di Fondazione Banca del Monte di Rovigo, centro Antiviolenza del Polesine, Caritas diocesana di Adria-Rovigo, associazione Il Manto di Martino, con il patrocinio dei Comuni di Rovigo, Adria e Lendinara, in collaborazione con l’Ufficio scolastico provinciale e con il supporto della Libreria del fumetto Delta Comics.

Il bando è volto a favorire una riflessione consapevole e una partecipazione attiva rispetto alla questione legata alla violenza maschile contro le donne. La violenza di genere è un fenomeno strutturale che affonda le sue radici in un modello sociale e culturale di esercizio del potere, nella disparità storica fra uomini e donne. Una disuguaglianza - spiegano gli organizzatori - che “ha una matrice socio-culturale basata sugli stereotipi di genere che la riproducono, influiscono sulle relazioni, sul comportamento, sulle scelte personali”. Il bando propone quindi a studentesse e studenti di raccontare attraverso un breve fumetto storie di cambiamento, storie di rispetto della dignità e della libertà delle donne, storie di amicizia e amore vissuto senza costrizioni, storie di speranza.

I progetti, valutati da una commissione, saranno tutti esposti in occasione del Maggio rodigino 2025 e raccolti in una pubblicazione in formato cartaceo. Alle tre classi vincitrici, sarà inoltre offerta la possibilità di partecipare ad una masterclass con un professionista del mondo del fumetto.

Il presidente della Fondazione Banca del Monte di Rovigo Giorgio Lazzarini ha detto: Questo progetto verte non solo sulle parole ma, utilizzando la grafica, si propone come un lavoro tangibile. Il progetto valorizza le scuole con una forma di sensibilizzazione che coinvolge ragazze e ragazzi invitandoli, tramite il linguaggio accattivante del fumetto, a comunicare tra pari e non”.

Per l’assessore alle politiche sociali Nadja Bala: “Questo progetto mi offre anche l’occasione per sottolineare il valore del lavoro che quotidianamente il Centro Antiviolenza del Polesine svolge sul territorio; è un lavoro fatto sia di operatività a supporto e a sostegno delle donne in difficoltà ma anche di sensibilizzazione e promozione sui temi del rispetto e del contrasto alla violenza di genere”.

Davide Girotto, direttore della Caritas diocesana di Adria-Rovigo, ha aggiunto: “Il tema del contrasto alla violenza merita attenzione continua e come adulti abbiamo la responsabilità di offrire alle nuove generazioni esempi di come si possano gestire i rapporti umani e le controversie escludendo la violenza. Questo concorso è l’occasione per farlo e per pensare a strumenti che valorizzino le relazioni in modo positivo”.

I progetti in formato digitale dovranno pervenire entro il 28 febbraio all’indirizzo mail change.progettofumetto@gmail.com insieme alla scheda di partecipazione e ad una breve biografia del gruppo e sinossi dell’opera.

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