Shock in città per la morte di Nicola

Shock al mercato ittico di Chioggia: trovato morto l'operatore ittico Nicola De Bei. Aveva solo 31 anni. Nella notte tra lunedì e martedì, verso mezzanotte, era entrato nel suo box, gestito assieme al resto della famiglia.

Una nottata di lavoro come tante. Nessuno poteva prevedere quello che, da lì a poco, sarebbe successo. Verso le 2 del mattino, il fratello è entrato nel box, ha salito la scala che porta al piano superiore dove si trova l'ufficio e ha trovato Nicola che non respirava più, vittima probabilmente di un arresto cardiocircolatorio. La chiamata per allertare i soccorsi è partita subito: sul posto è arrivata un'ambulanza e l'auto medica dal vicino ospedale di Chioggia. Pochi minuti, il tempo di percorrere la strada deserta visto l'orario notturno, e gli operatori erano già all'interno del Mercato ittico all'ingrosso. Ma nulla si è potuto fare per salvare la vita del 31enne di cui è stato constato il decesso in loco per poi trasferire la salma all'obitorio di Chioggia, a disposizione dell'autorità giudiziaria. Prima di dare il nullaosta alla sepoltura, verrà effettuata l'autopsia per cercare di chiarire le cause del malore che hanno portato alla morte del giovane. La famiglia De Bei era molto conosciuta in città e soprattutto nel settore ittico dove operava da diversi anni.

L'intero Mercato è rimasto letteralmente scioccato dopo la scoperta del corpo del giovane e, sul posto, è arrivato anche il sindaco Mauro Armelao che, ieri, con una breve nota stampa, ha voluto porgere le condoglianze alla famiglia per la grave perdita: “Giungano - scrive il primo cittadino - le più sentite condoglianze da parte mia e di tutta l’amministrazione comunale ai famigliari di Nicola De Bei prematuramente scomparso mentre si trovava a lavoro, nell’azienda di famiglia, al mercato ittico all’ingrosso di Chioggia. Un ragazzo giovane, un grande lavoratore e sportivo che giocava anche nella squadra di calcio a 5 dell’associazione Ipa, International Police Association”. Al di là della passione per il calcio, Nicola era un grandissimo lavoratore. La sua professione gli piaceva tantissimo e passava tantissime ore in Mercato ittico all'ingrosso. Il suo profilo Facebook è stato sommerso di messaggi di amici, increduli per la notizia ricevuta. “Troppo presto di sei stato portato via - scrive un amico sulla bacheca del 31enne - eri un bravissimo ragazzo. Mancherai a tantisssime persone e vivrai sempre nei nostri ricordi”. “Sei sempre stato in ragazzo buono, utile, educato e tranquillo - scrive un'altra amica - ti distinguevo da tanto altro coetanei per la tua sensibilità. Non doveva andare così. La vita è ingiusta e si porta via presto sempre le persone che meno se lo meritano. Sei un amico che mai dimenticherò, vola in alto!”. Sul posto si è recata anche la polizia di Stato per i rilievi del caso, ma non vi sono dubbi che la morte sia naturale e a dare una risposta più specifica sarà l'autopsia. Le esequie saranno fissate dalla famiglia appena ricevuto il nullaosta.