Posto in giunta, i nomi aumentano

Nuovo assessore della giunta Cittadin? Per il momento tutto tace. E quando tutto tace, qualcosa sotto sotto si muove con le voci, soprattutto quelle non confermate, che continuano a rincorrersi. Così, mentre i punti di domanda si moltiplicano sul nome che il sindaco Valeria Cittadin sceglierà tra quelli proposti da Fratelli d’Italia, le ipotesi si moltiplicano.

Martedì, mentre qualcuno sosteneva che il nome di Cristina Folchini proposto dal commissario provinciale del partito e senatore Bartolomeo Amidei fosse tramontato, si è fatta largo l’ipotesi che la corsa per l’incarico in giunta si stia giocando tra consiglieri comunali. Da una parte Marco Venuto, nome che era già emerso nei giorni scorsi, dall’altra Sara Moretto, sorella del presidente del consiglio comunale Mattia.

A smentire che quest’ultimo nome sia in lizza per entrare nella squadra di governo di palazzo Nodari è però lo stesso presidente del consiglio. Anche perché, a quanto pare, in ballo ci sarebbe un terzo nome esterno al consiglio comunale che però non dispiacerebbe ad una parte del gruppo consiliare. E’ quello di Sofia Tasinato, responsabile del dipartimento Cultura e innovazione di Fdi. Tasinato è anche la prima dei non eletti della lista di Fdi. Vale a dire che entrerebbe in consiglio nel caso il prossimo assessore fosse scelto tra gli attuali consiglieri.

In tutto questo, il partito a livello comunale dovrebbe dare corso alle indicazioni che il coordinatore regionale De Carlo ha impartito durante la riunione tra i consiglieri, gli assessori e il commissario provinciale nonché senatore Bartolomeo Amidei che si è tenuta giovedì scorso in via Badaloni. In sintesi la raccomandazione caldeggiata da De Carlo è stata: “Trovare un accordo”.

Perché prima di formulare la proposta dell’assessore a Cittadin, le tre anime del partito devono o, almeno, dovrebbero trovare un’intesa. Meglio ancora, l’attuale commissario Amidei e l’ex coordinatrice ora assessore regionale Valeria Mantovan dovrebbero cercare un accordo che segni una sorta di tregua all’interno del partito oggi fortemente frammentato. Qualcuno sostiene che sia proprio questo il motivo per il quale la partita del nuovo assessore sarebbe al palo. Perché Amidei avrebbe avanzato il nome di Folchini mentre il sottogruppo consiliare, formato da cinque consiglieri su nove, che fa capo a Mantovan, a quanto pare, invece non ne vuole sapere. Fanno storia a sé i fratelli Sara e Mattia Moretto che, in tutto questo, non sarebbero schierati con nessuno dei due gruppi. E questo è anche il motivo per cui Sara Moretto difficilmente potrebbe prendere in considerazione l’ipotesi di rinunciare al ruolo in consiglio per entrare in giunta.

Dunque la partita si gioca tra Folchini, Tasinato e Venuto? Per il momento sembra di sì anche se, a quanto raccontano i beninformati, la situazione è piuttosto incandescente se non addirittura esplosiva. Da qui, a quanto pare, deriverebbe la scelta del sindaco Cittadin di prendere tempo, in attesa che le acque si plachino e che Fdi trovi una quadra anche in vista del congresso comunale nel capoluogo con l’assessore Matteo Zangirolami candidato coordinatore in pectore lanciato verso la corsa solitaria e sostenuto dall’area Mantovan. Il congresso deve essere convocato entro il 31 gennaio. Se Cittadin aspetti o meno che si svolga prima di procedere con la nomina è pure questo un punto di domanda. Ma se l’area Mantovan decidesse di “cedere” sull’assessore lasciando campo libero all’ipotesi Folchini cara ad Amidei, a quel punto la contropartita potrebbe essere la nomina del consigliere provinciale Fabio Benetti a vicepresidente della Provincia. Altra nomina che, non a caso, è in sospeso da mesi in attesa che i partiti chiudano il cerchio degli accordi. Intato, però, tra cerchi da chiudere e quadre da trovare, le geometrie degli incarichi sono più variabili che mai.