“Terminal bus? Sarebbe ora”

ROVIGO - Voglia di cambiamenti per quella che, da 23 anni, è entrata nell'immaginario dei rodigini come la “stazione delle corriere”. Annunciati, infatti, cambiamenti da parte del sindaco Valeria Cittadin per la stazione di piazzale Cervi. Entro il 2026, il terminal per gli autobus extraurbani vedrà una nuova collocazione, in via di definizione.

Dopo tentativi a più riprese di trovare una casa alle corriere del capoluogo, è dal lontano 2002 che il piazzale antistante la chiesa del Cuore immacolato di Maria e Sant’Ilario, santuario della Madonna Pellegrina, è destinato a vedere un via vai ininterrotto di pendolari e studenti, specie nelle ore scolastiche e di punta. Di fronte alla proposta, i rodigini e commercianti della zona, commentano con interesse i futuri cambiamenti attesi da anni e da anni di propositi non andati a buon fine.

E’ il caso di Thomas che sottolinea: “Sicuramente la stazione dovrebbe essere spostata. Sono anni che i cittadini aspettano una sistemazione migliore e più consona” e si augura: “Che venga spostata in un luogo sicuro senza ledere alle attività commerciali della zona”.

Marta, invece, pendolare, evidenzia: “Non cambia molto. Non trovo il disagio e nemmeno che cambierà più di tanto se dovessero individuare la nuova posizione nell'ex scalo merci adiacente la stazione ferroviaria”.

E’ una notizia interessante anche per Antonello: "Soprattutto se si creasse una struttura dove dare più possibilità a coloro che devono anche fare i biglietti per gli autobus. Attualmente, come biglietteria gli spazi sono un po’ ristretti, si creano code per chi deve acquistare un solo biglietto. Sarebbe utile un nuovo spazio data anche la vicinanza con la stazione ferroviaria”.

Per Vittoria, una riflessione anche sull’ormai consolidata presenza del terminal in piazzale Cervi: “Penso che sia una sfortuna, chi è abituato a prendere il bus lì, ormai è abituato in quel punto. Lo spostamento comporterebbe molti cambiamenti”. Una voce quindi che va controcorrente rispetto all’esigenza di spostare il terminal dei bus.