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Droga nelle merendine: sette chili di eroina

Un insospettabile anziano sudcoreano arrestato a Venezia

Il mistero delle merendine: un anziano sudcoreano e il maxi sequestro di eroina a Venezia

Un arresto davvero clamoroso, quello messo a segno a Venezia dalla Guardia di finanza: un anziano sudcoreano, apparentemente innocuo e insospettabile, è stato arrestato all'aeroporto di Tessera con un carico di eroina nascosto in valigia. L'uomo, proveniente dal Laos, aveva cercato di confondersi tra un gruppo di turisti, ma la sua presenza non è sfuggita all'occhio attento delle forze dell'ordine.

L'arresto è avvenuto grazie alla collaborazione tra la Guardia di Finanza e i funzionari delle dogane, che avevano già individuato il sudcoreano come un viaggiatore "a rischio". Le risposte evasive fornite dall'uomo circa la durata e i motivi del suo soggiorno in laguna hanno ulteriormente insospettito gli agenti, che hanno deciso di approfondire i controlli. All'interno delle due valigie, ciò che sembrava un innocuo carico di merendine si è rivelato essere un ingegnoso stratagemma per nascondere quasi sette chili di eroina. Un quantitativo che, una volta immesso sul mercato, avrebbe potuto fruttare circa 180mila euro.



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