Cerca

Ariano nel Polesine

Regnoli in fiamme, crolla la facciata. Distrutti 7mila metri quadrati di superficie produttiva

Soltanto in tarda serata i vigili del fuoco sono riusciti a circoscrivere il rogo iniziato alle 15. Ma ci sono focolai ancora accesi.

Proseguono le attività di spegnimento e bonifica dei vigili del fuoco per l’incendio divampato alle 15 di og gi pomeriggio, venerdì 24 gennaio, all’interno di un’azienda di lavorazione e confezionamento prodotti ittici ad Ariano Polesine. All’arrivo delle squadre l’incendio aveva già interessato gran parte del capannone, con una colonna di fumo visibile a chilometri di distanza.

I vigili del fuoco accorsi da Adria, Rovigo, Castelmassa, Codigoro, Ferrara, Piove di Sacco, Venezia e Verona con quattro autopompe, sette autobotti, due autoscale, due carri schiuma per un totale di 35 operatori coadiuvati dal funzionario di guardia, hanno iniziato le operazioni di spegnimento. L’intera azienda di oltre 10mila metri quadrati è stata subito evacuata. Le squadre sono riuscite a salvare la parte amministrativa e uno dei magazzini dei prodotti finiti.

Tutta la parte produttiva per una superficie di circa 7000 metri quadrati è stata coinvolta dal rogo. Coinvolto dalle violente fiamme anche un altro magazzino, la cui parete perimetrale durante le operazioni di spegnimento è crollata verso l’esterno, finendo contro dei serbatoi di azoto, anidride carbonica e il deposito dell’olio utilizzato per le lavorazioni.

L’incendio è stato ora del tutto circoscritto, anche se sono ancora presenti dei focolai all’interno del corpo centrale del capannone, che potranno essere spenti con la rimozione delle macerie. Le cause dell’incendio sono al vaglio dei tecnici dei vigili del fuoco.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400