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Il LUTTO

Una città in lutto saluta "Piffa"

Rovigo si ferma per il campione Willian Piffanelli, "c'eri per tutti"

Una città in lutto saluta "Piffa"

Rovigo si è fermata per due ore e in massa in tantissimi si sono dati appuntamento a nella chiesa di San Francesco per dare l'ultimo commosso saluto a Willian Piffanelli, trovato senza vita a Bosaro a soli 50 anni. 

Ad accogliere il feretro con il corpo del 50enne, un lungo applauso. C'erano i figli, la ex moglie, il padre Giorgio. C'erano i giovani della Pugilistica Rodigina, di cui lui era maestro, sostegno, amico. Hanno voluto portare la bara di Willian, sovrastata da un mazzo di rose gialle, fino all'altare. 



Un peso sul cuore di tutti, Willian era davvero una persona di gran cuore, una persona buona che aveva una parola buona per tutti. "C'eri per tutta una popolazione", ha detto in lacrime dall'altare Cristiano Castellacci, campione di pugilato e nel gruppo dirigente della Pugilistica Rodigina. Ma soprattutto da sempre grande amico di Willian, con Enrico Pizzardo e Michele Brusaferro. Parole d'amore profondo. "Mi ricorderò come mi guardavi mentre facevo i compiti", sono le parole della figlia 14enne di cui è stata letta una lettera. Parole di gratitudine anche dal figlio, che si è espresso allo stesso modo, con una lettera al papà.



Willian, conosciuto da tutti come "Piffa" negli anni '90, era considerato uno degli astri nascenti della pugilistica rodigina. Sotto la guida del maestro Silvano Modena, che per lui era come un secondo padre, William ha tentato più volte la scalata al titolo italiano, riuscendo a conquistare il titolo Triveneto nei pesi gallo. Ma la sua passione per lo sport non si fermava al pugilato: era anche un podista di tutto rispetto, spesso avvistato sulla pista ciclabile ad allenarsi per la mezza maratona.


Nella storica palestra di Viale Trieste, sede della pugilistica rodigina, William non era solo un atleta, ma anche un mentore per i giovani pugili. La sua dedizione all'insegnamento e il suo impegno nel trasmettere i valori dello sport lo hanno reso un punto di riferimento per molti ragazzi. La sua capacità di motivare e ispirare era unica, e il suo ricordo continuerà a vivere attraverso le vite che ha toccato.

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